Una bellissima settimana ha concluso il progetto, coordinato da Giacomo Camuri, che ha declinato in mille modi il racconto di Omero e la parola Odissea coinvolgendo dalla Scuola dell'Infanzia alla Primaria, dalla Scuola media alla Scuola superiore, dai tre centri del Fatebenfratelli di San Colombano al Lambro alla Casa Circondariale di Lodi. >> leggi tutto
In allestimento
In allegato le slide con la documentazione fotografica che ha illustrato la relazione dell'Assessore alle politiche sociali del Comune di Messina Sergio De Cola
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Apriamo una sezione per raccogliere contributi sul prossimo esame di Stato dei Licei delle Scienze Umane e dei LES, a partire dalle iniziative realizzate nel corrente anno da SISUS in collaborazione con la Rete dei LES.
Invitiamo i colleghi ad apire un dibattito inviando i propri contributi.
Chi conosce Italia Nostra sa che statutariamente essa si propone primariamente come associazione a difesa del territorio e dei beni culturali e ambientali, e persegue un modello di sviluppo alternativo ecosostenibile che sappia distinguere tra equità e consumismo, tra utilizzo dei beni e sconsiderato abuso dei medesimi. Si propone inoltre come elemento di informazione attiva e di diffusione di essa nei confronti della città. >> leggi tutto
Nell'ambito del Progetto europeo dal titolo: “Critical review of the historical and social disciplines for a formal education suited to the global society”, finanziato dalla Commissione Europea, sono state elaborate delle Unità di Apprendimento sulla globalizzazione e l'educazione alla cittadinanza mondiale. Il lavoro - di un gruppo di docenti della Rete Lazio dei LES - ci è stato segnalato dalla nostra socia Luisella Dal Pra, del "Margherita di Savoia" di Roma. Certi di rendere un servizio utile ai colleghi pubblichiamo l'interessante materiale.
Centro Sacro Cuore – Fatebenefratelli
San Colombano al Lambro, 5 Aprile 2016 – ore 10,30 Sala Convegni >> leggi tutto
Oggi più che mai i giovani hanno bisogno di gestire la violenza e il conflitto dal punto di vista della gestione costruttiva e creativa dei conflitti, hanno bisogno di sviluppare tolleranza, di sapere valutare prospettive alternative, e di avere gli strumenti per una più elaborata comprensione degli eventi.
Se vogliono essere protagonisti della nostra cultura globale, essi devono essere in grado di comprendere gli scontri di interessi, di valori, di emozioni e identità che sottendono i conflitti tra gruppi.
Soltanto così riusciranno a riconoscere e valutare la gamma di strategie usate dai singoli individui e dai gruppi dalla violenza e coercizione fino alle varie forme di negoziazione e cooperazione
Marianella Sclavi
.... perchè nella scuola possiamo essere veri operatori di pace...
