anno scolastico 2001/2002
Esami di Stato - Sessione 2002: Seconda prova scritta
Corso sperimentale ‘Proteo’ - Indirizzo Sociale
Tema di Pedagogia
Il candidato svolga a sua scelta due tra i quesiti proposti
I°
“Io vedo nel genere umano due specie di diseguaglianza, la prima che chiamo naturale o fisica, e l’altra che si può chiamare…morale e politica…Questa consiste nei diversi privilegi di cui alcuni godono a scapito di altri, come l’essere più ricchi, più onorati, più potenti”.
J.J.Rousseau, Discorso sull’origine e i fondamenti dell’ineguaglianza tra gli uomini, Firenze 1973
Il candidato, partendo dal passo proposto e alla luce delle sue conoscenze ed esperienze, illustri:
- le radici delle due diseguaglianze;
- il ruolo dell’educazione rispetto alle diseguaglianze;
- le ipotesi di superamento degli effetti sociali della disuguaglianza naturale e fisica.
II°
Negli artt. 1 e 2 della “Dichiarazione universale dei diritti dell’Uomo” del 10 Dicembre 1948, si afferma che:
- ogni individuo ha diritto all’istruzione;
- l’educazione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana e al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle sue libertà fondamentali.
Il candidato, riflettendo su tali affermazioni e alla luce delle sue conoscenze ed esperienze, illustri:
- la differenza tra istruzione ed educazione;
- il rapporto tra diritti e doveri nell’educazione;
- il valore dell’educazione alla libertà.
III°
“I bambini e le famiglie hanno il diritto di essere difesi dalla irresponsabilità degli attuali programmatori delle radiotelevisioni pubbliche e private” (Cooperativa “Casa delle arti e del gioco”, aa.vv. 1977)
Il candidato, alla luce delle sue conoscenze ed esperienze, illustri:
- il ruolo della televisione nell’educazione del cittadino italiano;
- le responsabilità degli educatori rispetto alla fruizione dei programmi;
- le diverse aspettative della scuola e della famiglia rispetto ai programmi televisivi.
IV°
“Sono le condizioni di vita e di messaggi che provengono dagli addetti e dai media – e che poi vengono filtrati e trasmessi anche attraverso i coetanei – ad influire sui bambini, e della cultura, e quindi la scuola, il grande strumento di lotta contro il razzismo”.
A.Oliviero Ferraris, Il razzismo tra i bambini in “Insegnare”, 1994
Il candidato alla luce delle sue conoscenze ed esperienze, illustri:
- il ruolo della scuola rispetto alla lotta al razzismo;
- il rapporto tra il messaggio “verticale” e quello “orizzontale” dei coetanei;
- le strategie culturali di prevenzione al razzismo.
Durata massima della prova: 6 ore
E’ consentito soltanto l’uso del vocabolario della lingua italiana
Non è consentito la sciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema.