Liceo Statale “A. Rosmini” - Grosseto
Rete dei Licei della Toscana
L' identità dei Licei: curricolo, competenze, epistemologia e didattica
"Seguire e interpretare il Riordino"
Corso di formazione presso il Liceo Rosmini
23 aprile, 10 maggio 2012
SPUNTI E APPUNTI PER L’INTRODUZIONE
Lavoriamo in direzione di un curricolo integrato per una scuola “sostenibile”
Spiegazione dei termini:
scuola “sostenibile”
- Lessico dell’ecologia : come sappiamo, lo sviluppo sostenibile è un processo finalizzato al raggiungimento di obiettivi di miglioramento ... al fine di soddisfare i bisogni delle attuali generazioni, evitando di compromettere la capacità delle future di soddisfare i propri.
- Applicato alla scuola, significa impostare una didattica che, non perdendo d’ occhio il passato, agisca in modo da soddisfare i “bisogni” presenti degli alunni prevedendone anche gli sviluppi futuri
- Ci fa pensare perciò ad una professionalità docente attenta all’ evoluzione del sapere da una parte (senza perderne di vista le radici epistemologiche) ed alla crescita culturale ed umana degli alunni dall’ altra.
curricolo integrato
Vedi slides Maria Teresa Santacroce + intervento Stefania Stefanini
L’approccio integrato in campo educativo nasce per prima cosa dalla consapevolezza che non esiste oggi settore avanzato della ricerca scientifica e culturale dove non sia praticata la sinergia tra ambiti di conoscenza specialistica e dove l’approccio interdisciplinare non sia considerato una svolta epistemologica necessaria a garantire il “dominio” cognitivo di problemi sempre più complessi.
Inoltre appare sempre più chiaro che la capacità di pensare in modo integrato può garantire il diritto democratico alla conoscenza per tutti, contro i pericoli autoritari derivanti da un eccesso di iperspecializzazione.
Una proposta per un approccio integrato della conoscenza è la transdisciplinarità, come afferma Franco Cambi, intesa come il coordinarsi, il compattarsi, l'assimilarsi dei saperi intorno e attraverso aspetti che tutti li coinvolgono, li ri-organizzano, li ri-qualificano, producendo un'unità fatta di strutture trasversali, ovvero comuni.
La proposta culturale della scuola non può, quindi, limitarsi alla trasmissione del sapere sedimentato nelle discipline, ma deve organizzare le sue proposte in funzione delle domande forti del presente, per fornire strumenti che permettano di comprendere il carattere complesso e planetario della realtà attuale.
La scuola deve muoversi nella prospettiva dell’interdisciplinarità, cioè in un’integrazione dei saperi e delle procedure e nell’elaborazione di un linguaggio comune che permetta scambi concettuali e metodologici per arrivare alle risposte cercate.
Necessità di questa scelta (cause):
- ampliamento del sapere v/s riduzione del tempo-scuola
- globalizzazione
- altre “agenzie educative”
- atteggiamento dei giovani di oggi verso la scuola : superficialità, disinteresse, estraneità per il lavoro scolastico
- nuove tecnologie
- nuove modalità di apprendimento indotte dalle NT
Metodologia e didattica - strategie
- approcci al curricolo nel suo insieme:
- progettazione del c.d.c.
- “decima epistemologica”
- strategie condivise
- Focal points / Nodi essenziali
- Educazioni trasversali
- Approccio per problemi
- Aree aggregative
Strategie:
- temi o problemi reali…non dalle discipline
- attivazione di processi transdisciplinari.
- didattica attiva e laboratoriale
- didattica della ricerca
- Webquest
- Cooperative learning
- Problem solving
- Giochi di simulazione
- Stage
- Strumento per la progettazione: struttura “a matrice”