Leggere la città: Giornata di restituzione

Una giornata davvero bella, piena di tanti ricordi e di tanti nuovi stimoli, è quella che si è svolta venerdì 12 maggio al Salone delle Bandiere di Messina. Di "restituzione", perchè sono stati restituiti alla città i progetti di cui è stata protagonista, con scuole e studenti di ogni ordine e grado, dal 2012 al 2016.

Dopo l'introduzione di Antonietta Mondello, presidente di ITALIA NOSTRA e protagonista in prima linea di tutte le esperienze e i progetti che costituiscono la seconda parte del Quaderno, è stata la volta dell'antropologo Sergio Todesco, che ha condotto un'appassionata e appassionante lettura "in filigrana" del volumetto, soffermandosi in particolare sulle esperienze delle scuole, (come già aveva fatto nella sua gradita recensione sul "Sole 24Ore" Franco Lorenzoni), e cogliendone interessanti spunti di riflessione comune.

Animatissimo e partecipato il dibattito, con gli interventi di molti dei protagonisti dei progetti: le insegnanti Liana Orlando, Lilli Ieni e Bianca Cordovani, l'architetto Luciano Marabello, che tanta parte ha avuto nello svolgimento dei progetti, animando sia i corsi per i docenti, sia gli incontri con gli studenti e le visite guidate, e, graditissimo su tutti, quello di una studentessa adesso di scuola media, che frequentava la primaria di Venetico Marina al tempo del progetto "La città e il mare", e che ha condiviso con i presenti la soddisfazione di essere "cresciuta" con quella esperienza che ricorda ancora come istruttiva e gratificante al tempo stesso.

E' intervenuto in chiusura dei lavori anche il sindaco di Messina, prof. Renato Accorinti, che ha elogiato l'iniziativa e sottolineato il valore della scuola come motore primario di educazione alla cittadinanza. 

Gli interventi di Claudia Petrucci - che ha ripercorso le motivazioni e i criteri guida del Quaderno - e di Lia Stancanelli - che ha ricordato e ringraziato tutti gli "attori" dei progetti citati - hanno chiuso l'incontro, con la condivisione dell'auspicio che da qui si possa ripartire per molti altri progetti.

Grazie alla grande disponibilità della casa editrice Loescher, e alla collaborazione degli agenti di zona, copie del Quaderno sono state offerte a tutti i presenti, che hanno molto apprezzato l'iniziativa