Si è discusso e lavorato a tutto campo sull'Educazione Civica nell'intensa giornata di studio promossa dall'Università Mediterranea (Reggio Calabria) in collaborazione con l'Università di Bari e SISUS, lunedì 8 febbraio, dalle ore 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30.
Il tema focalizzato - METAMORFOSI DELLA CITTADINANZA E TRAIETTORIE PER L’INSEGNAMENTO DELL’EDUCAZIONE CIVICA - ha dato largo spazio ad approfondimenti ed esperienze didattiche.
Pubblichiamo le slide dell'intervento di Maria Teresa Santacroce e Laura Sara Agrati, che a partire da un'indagine condotta tra i docenti, hanno tracciato le linee per la progettazione di un curricolo transdisciplinare afferente all'Educazione Civica.
La rinnovata attenzione al concetto della transdisciplinarità, indispensabile a questa progettazione, ci offre l'occasione di riproporre la lettura della CARTA DELLA TRANDISCIPLINARITA', un documento che risale al 1994 (!!!) ma attualissimo, perchè ancora, ahinoi, mai realmente tradotto in pratica corrente.
Il testo è stato redatto da Basarab Nicolescu, Edgar Morin e Lima De Freitas, e firmato da un gruppo di studiosi ad Arràbida (Portogallo) il 6 novembre del 1994.
Secondo i suoi firmatari, la Carta vuole essere espressione dell’attitudine degli scienziati del nostro tempo di condurre la scienza e le sue conoscenze al di là dei confini nei quali il sapere settorializzato tende e rinchiuderle. Ciò include anche una dimensione etica, perché, in un’epoca di grandi progressi della conoscenza, la mancanza di dialogo e di circolazione dei saperi accresce la disuguaglianza fra quelli che posseggono tali conoscenze e coloro che ne sono sprovvisti.