Un corridoio per la vita

Cittadinanza attiva e responsabile

“Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio.”
Don Lorenzo Milani

Dal Liceo Classico “F. Petrarca” di Arezzo, Antonella Fatai ci manda  un'altra testimonianza di scuola viva

Quest’anno le classi quarte hanno aderito al progetto “Scuola Amica del Rifugiato” promosso dal Centro Astalli, finalizzato a sensibilizzare gli alunni sul tema dei rifugiati.

Il progetto si è svolto durante i primi mesi dell’anno scolastico e si è concluso con un incontro in via telematica con un ragazzo proveniente dal Mali, il quale ha condiviso la propria storia con i ragazzi.

Al termine del percorso, gli studenti hanno proseguito il progetto in maniera autonoma, aderendo al concorso “CHANGE” promosso sempre dal Centro Astalli che porterà i vincitori a Bruxelles.
Quattro alunne della classe 4C – Irene Batistini, Sofia Casini, Aurora Fognani, Elena Menci – hanno deciso di proseguire il percorso realizzando un’azione concreta di sostegno ai migranti, legata in particolare al tema poco conosciuto dei corridoi umanitari.
Il progetto si è svolto in due tempi. Inizialmente le alunne, insieme alla collega prof.ssa Rossana Ragonese, hanno svolto tre incontri con alcuni operatori della Caritas Diocesana di Arezzo-Cortona-San Sepolcro, che hanno illustrato loro il funzionamento dei corridoi umanitari e il ruolo svolto da queste associazioni nell’accoglienza dei migranti. Successivamente, con le informazioni raccolte, le studentesse hanno realizzato una raccolta firme indirizzata al Governo Italiano con lo scopo di sensibilizzare il maggior numero di persone possibile sull’esistenza di questa via - quella dei corridoi - più sicura e legale per raggiungere l’Europa, la quale consentirebbe di evitare ulteriori stragi in mare.
 
Si può partecipare facilmente alla raccolta ricercando sul sito Change.org la petizione “Un corridoio per la vita, esiste una via oltre al mare”.
Assieme ad essa, è stato realizzato un breve video spot per sponsorizzare il progetto.
 

Guardate lo spot realizzato: https://youtu.be/a3xmLykIe2M

E se volete concretamente aiutare, firmate la petizione al seguente link: https://www.change.org/p/presidenza-del-consiglio-dei-ministri-governo-i...

Ed ecco il messaggio con cui le ragazze hanno accompagnato il video :

Un corridoio per la vita, esiste una via oltre al mare

Vorremmo informare la popolazione italiana della possibilità di un percorso alternativo per far giungere in sicurezza i migranti nei territori europei, evitando le ormai note catastrofi in mare.

Siamo un gruppo di ragazze della 4 C del Liceo Classico F. Petrarca di Arezzo e, nel nostro piccolo, vorremmo aiutare persone con i nostri stessi diritti a giungere in Italia tramite delle modalità sicure e dignitose.

Sostenendo la nostra raccolta firme ci aiuterete a creare un corridoio umanitario verso l'Italia.

Ringraziamo la Caritas di Arezzo per aver collaborato con noi, in particolare Luca Piervenanzi per il sostegno e il materiale che ci ha fornito. Un grande ringraziamento anche alla nostra professoressa Rossana Ragonese per l'aiuto e il supporto che ci ha dato e ci dà sempre.

Elena Menci, Sofia Casini, Aurora Fognani e Irene Batistini https://www.instagram.com/tv/CP6Mrl1C9dt/?utm_medium=copy_link

Link petizione ➡️ http://chng.it/bfBVGPgxPY

Clicca sulla immagine per vedere il video: 

Commenti

Spero che l'iniziativa abbia tutto il successo che merita!!!!!!!!!!!!!!!!!

Il mediterraneo non può continuare ad essere il cimitero più grande d'Europa!