Dipartimento Liceo “Ainis” Messina
Per quanto riguarda il modello da suggerire per la prova d'esame la nostra idea, su cui faremo esercitare i ragazzi delle quattro quinte del Les, é di proporre due modalità a scelta del candidato (non due quesiti ma aut/aut):
La prima ricalca il tipo di prova richiesta dal “vecchio” Liceo di scienze sociali, un saggio breve su un fenomeno complesso con consegne inerenti la sua articolazione e attualizzazione ;
Un secondo modello prevede la presentazione di uno o più testi corredati dalla richiesta di:
- esplicitare i contenuti;
- definire la prospettiva pluridisciplinare da cui si guarda al fenomeno ( con riferimento a teorie e autori);
- individuare e scegliere, motivandone la ragione, gli strumenti metodologici più idonei ad affrontare l'argomento nella realtà contemporanea, servendosi della metodologia specifica.
Significa che possono citare ricerche già realizzate e note (Indagini Istat, dati di altre indagini...) ma
anche, dove è possibile, utilizzare le esperienze realizzate sul campo (interviste, storie di vita...) in occasione di stage.
La metodologia della ricerca entrerebbe in gioco in misura limitata quale capacità di servirsi di dati, grafici, statistiche da mettere in correlazione con teorie scientifiche. Crediamo che chiedere ai ragazzi di definire il disegno di una ricerca, ipotizzarne le strategie e interpretarne i dati sia un compito troppo gravoso e inadeguato.
Il richiamo all'esperienza di stage o a percorsi, anche individuali, di contatto diretto con la realtà
(pensiamo ad esperienze significative di volontariato) potrebbe essere richiesto anche nel quesito dedicato alla rielaborazione dell’argomento, come se si introducesse l'analisi di un caso.
Riteniamo che questo tipo di prova potrebbe adattarsi più e meglio del 'vecchio' saggio a una
valutazione delle eccellenze ma anche alla restituzione dei vissuti dei ragazzi.