Da Sezze alla Rai lo spot di Mantuano
LA PORTA – lo spot per pensare.
Il Video “La porta” è nato dall’idea di Luigi Mantuano con uno scopo ben preciso: invitare lo spettatore a mettersi nei panni di una donna inseguita e braccata dal suo assassino.
Una donna fugge per motivi politici. Il terrore nei suoi occhi.
E tu le avresti aperto se avesse bussato a casa tua chiedendoti aiuto o l’avresti fatta uccidere?
Luigi Mantuano ha scritto il soggetto e la sceneggiatura dello spot di due minuti e lo ha prodotto con IACS, la cooperativa di transizione scuola -lavoro di cui è presidente: “Un’esperienza unica” ci racconta. “Questa cooperativa, creata dall’Istituto superiore Pacifici e de Magistris di Sezze 10 anni fa, mentre tutti parlano di lavoro che non c’è per i giovani, ha preso alcune ex alunne della scuola, nel frattempo diventate psicologhe, educatrici, assistenti sociali, e le ha reinserite in progetti per l’integrazione svolti in collaborazione con la scuola“.
L’integrazione degli stranieri è uno degli obiettivi prioritari della scuola e del territorio setino. La coop. IACS ha chiesto a Giancarlo Loffarelli di firmare la regia del corto. Non nuovo a questo tipo di esperienze, Loffarelli aveva già firmato un video su Karibù.
Presentato al concorso Nazionale “Fammi vedere” indetto dal CIR – Consiglio italiano per i rifugiati politici -, presieduto da Roberto Zaccaria, ha vinto il primo premio. Da giorni viene trasmesso sulle tre reti Rai, il video è stato premiato dallo stesso Zaccaria, da Monica Guerritore e dal regista Giacomo Faenza che presiedeva la giuria.