Verbania, situata sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, è il capoluogo della provincia del Verbano-Cusio-Ossola. Il Comune, di poco più di 30 000 abitanti, venne istituito nel 1939 dall’unione di Intra, Pallanza e di altre frazioni.
Il convegno avrà luogo interamente a Intra, dove si trova la sede dell’Istituto Cobianchi.
Come raggiungere Verbania
- In treno: linea internazionale Milano/Domodossola (Stazione di Verbania-Pallanza) oppure linea Milano Nord/Laveno e poi traghetto Laveno/Verbania-Intra
- In aereo: da Milano Malpensa con la navetta Aeroporto Malpensa/Gallarate e poi con il treno da Gallarate (linea Milano/Domodossola); da Milano Linate con la navetta Aeroporto Linate/Stazione Milano Centrale e poi con il treno (Linea Milano/Domodossola).
- In macchina: Autostrada A26 Genova-Voltri – Gravellona Toce (uscita Baveno) poi Strada statale 34 del Lago Maggiore
La sede
L’istituto L. Cobianchi nasce nel 1886 come Scuola d’Arti e Mestieri con corsi post- elementari nei settori meccanico e chimico-tessile, ai quali si aggiunge agli inizi del Novecento il settore elettrico. Organizzato inizialmente come scuola professionale, nel 1919 viene trasformato in Istituto Professionale e nel 1933 diventa Istituto Tecnico industriale. Nel corso degli anni ’70 vennero aperti nuovi corsi sperimentali tecnico-industriali, di scienze umane e sociali, linguistico moderno, biologico sanitario, scientifico tecnologico.
Nel corrente anno scolastico le prime del nuovo ordinamento presenti sono di Istituto tecnico industriale (Chimico, materiali e tecnologie, Elettronica-elettrotecnica, Informatica e telecomunicazioni, Meccanica ed energia), Liceo delle Scienze applicate, Liceo linguistico e Liceo delle scienze umane.
Attualmente frequentano la scuola 1500 studenti suddivisi in 71 classi; gli insegnanti sono175 il personale ATA conta 56 unità.
Il convegno
Il convegno di quest’anno vedrà due momenti distinti:
- Una parte sarà dedicata alla rete Passaggi e all’associazione SISUS; in particolare:
- Nel pomeriggio del 15 marzo parleremo della fisionomia e dei compiti della Rete; dell'identità culturale e formativa del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale; della gestione del sito e faremo il punto sullo stato di SISUS.
- Durante la mattina del 18 marzo invece la rete si confronterà sulle scelte e sulle prospettive derivanti dal riordino; verranno stilati i documenti conclusivi.
- Nei giorni centrali affronteremo le problematiche dei “nuovi adolescenti” relativamente al percorso di crescita, agli stili di apprendimento (nuove tecnologie) e alle dipendenze.
- Il 16 marzo analizzeranno le caratteristiche degli adolescenti attuali per comprenderne le modalità di relazione con i coetanei e con il mondo della scuola; per discutere sull’uso delle nuove tecnologie digitali nella didattica con l’obiettivo di venire incontro alle nuove modalità di apprendimento dei “nativi digitali”;
- Il 17 marzo cercheremo di conoscere le nuove dipendenze e le nuove strategie di prevenzione e affronteremo il problema della cittadinanza attiva, permessa solo a chi ha l’opportunità di accedere alle tecnologie, e ha una cultura di base che gli permetta di capire i diversi linguaggi e di impadronirsi di nuove competenze, per cui bisogna mettere a punto una nuova “alfabetizzazione” che renda la nuova cultura partecipativa accessibile a tutti.
In entrambi i giorni sono previsti interventi di docenti universitari durante le sessioni mattutine e laboratori durante le sessioni pomeridiane.
Nei due giorni centrali sono previsti momenti di discussione 'libera' o di presentazione di buone pratiche o di attività legate agli argomenti affrontati.
I colleghi sono invitati a mandare materiali all'indirizzo boschini@cobianchi.it
Qui sotto è possibile scaricare la scheda di adesione, da trasmettere come da istruzioni incluse, e i materiali illustrativi del convegno.