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Professore straordinario di Sociologia dell'Educazione presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Bari, dove insegna anche Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi. È autrice di numerose pubblicazioni di cui si ricordano Trama e ordito della formazione (2003), Il futuro della formazione (2004) e Il non schooling nel quadro del policentrismo formativo (2006).
Docente Università di Bari (sociologia, sociologia della educazione, analisi delle organizzazioni).
Pubblicazioni
MONGELLI A. Trama e ordito della formazione (2003)
MONGELLI A. Il futuro della formazione (2004)
MONGELLI A. Il non schooling nel quadro del policentrismo formativo (2006)
MONGELLI A. Architetture culturali, Milano, Angeli (2008)
MONGELLI A. L'intercultura:dalle teorie alle pratiche. In: BOFFO V, TORLONE F. A CURA DI. L'inclusione sociale e il dialogo interculturale nei contesti europei. p. 60-74, Firenze, Firenze Univerity Press (2008)
MONGELLI A. L’immigrazione e le Nuove Sfide Formative: il Contributo delle Tecnologie all’inclusione Sociale. in: Atti del Convegno TICEMED. Milano (2009)
MONGELLI A. Knowledge Society, Lifelong Learning and Organizational Change Management. In: TANUCCI G, CORTINI M, MORIN E. Occupational Well-Being and Boundaryless Careers. LONDON, Palgrave (2009)
MONGELLI A. Il valore formativo del no schooling. In: BESOZZI E A CURA DI. Tra sogni e realtà. Gli adolescenti e la transizione alla vita adulta. Roma, Carocci (2009)
Clotilde Pontecorvo è Professore Emerito di Psicologia dell’Educazione presso l’Università di Roma “Sapienza” dal novembre 2009.
Fino ad allora è stato Professore di Psicologia dell’alfabetizzazione e di Psicologia dell’interazione discorsiva presso il medesimo ateneo.
Dal 1998 Ordinario di Pedagogia all’Università di Salerno e di Roma, dal 1976 al 1983 di Psicologia dell’Educazione.
Dal 1984 al 1997 è stata, nei due trienni 1983/1985 e 1997/2000, Direttore del Dipartimento di Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione dell’Università degli Studi di Roma “Sapienza”.
E’ stata coordinatrice dell’ESF Network on Writing and Written Language.
E’ autrice di più di 200 articoli in svariate riviste internazionali e nazionali, di capitoli in testi collettanei e di circa 30 monografie.
Pubblicazioni:
Cognition & Instruction, 1993, Special issue on “Forms of discourse and shared thinking”;
Children’s Early Text Construction (LEA, 1996);
Cappuccetto Rosso impara a scrivere (con E. Ferreiro et al., pubblicato in spagnolo, portoghese e italiano nel 1996);
Discourse, Tools and Reasoning (in collaborazione con L. Resnick and R. Saljo, Springer Verlag, 1997);
Writing Development and Written Language (John Benjamins, 1997).
Con A. Fasulo Come si dice?, Roma, Carocci, 1999.
Con A.M. Ajello, P. Di Cori, L. Marchetti, M. Rossi-Doria La scuola deve cambiare, Napoli, L’Àncora del Mediterraneo, 2002;
con A-N. Perret-Clermont, L. Resnick, T. Zittoun & B. Burge (Eds.) Joining society: social interaction and learning in adolescence and youth, Cambridge, Mass, Cambridge University Press, 2003.
Con F. Arcidiacono Famiglie all’italiana. Parlare a tavola, Milano, Raffaello Cortina (2007).
Con P. Di Cori ha curato Tra ordinario e straordinario: modernità e vita quotidiana, Roma, Carocci (2007).
Nata a Milano nel 1951. Dopo aver insegnato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Göttingen, e visiting fellow al Department of Politics dell'Università di Princeton e docente all´UZH è attualmente docente di Dottrine e Istituzioni Politiche alla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Lugano.
Ha pubblicato diverse monografie dedicate alla metaforologia filosofico-politica e all’etica. I suoi saggi sono apparsi su numerose riviste italiane e straniere. Svolge attività di consulenza editoriale e di recensione libraria, soprattutto per Il Sole24 Ore.
Tra le sue pubblicazioni si segnalano una dozzina di monografie edite da Bibliopolis (1981), Il Mulino (1989, 2000, 2002, 2006 e 2008), Feltrinelli (1992, 1995 e 1998), Interlinea (2004 e 2008).
Pubblicazioni:
Gola. La passione dell’ingordigia. I 7 vizi capitali (Il Mulino, 2008)
Le piccole cose di Natale. Un’interpretazione laica (Interlinea, 2008)
Il pensiero delle cose (Apogeo, 2007)
Il pensiero pendolare (Il Mulino , 2006)
Agli estremi della filosofia (Tre Lune, 2005)
La filosofia delle piccole cose (Interlinea, 2004).
Francesco Pavani è Professore Associato di Psicologia Generale e delegato del Rettore per il coordinamento delle attività inerenti l'orientamento universitario dell'Università di Trento.
Lavora presso il Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) ed il Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione (DiSCoF) dell'Università degli Studi di Trento.
Studia i meccanismi funzionali e neurali della percezione e dell'attenzione multisensoriale, con particolare riferimento ai fenomeni di plasticità multisensoriale nella sordità, combinando diverse metodiche di ricerca delle neuroscienze cognitive.
Per la Facoltà di Scienze Cognitive dell'Università degli Studi di Trento svolge dal 2003 attività di docenza nella laurea triennale in Scienze e Tecniche di Psicologia Cognitiva e nella laurea magistrale in Psicologia (indirizzo Neuroscienze).
Svolge inoltre attività di supervisione e docenza all'interno della scuola di dottorato in Cognitive and Brain Sciences del Centro Interdipartimentale Mente e Cervello (CIMeC) dell'Università di Trento.
Dal gennaio 2011 coordina le attività inerenti l'orientamento universitario dell'Università di Trento in qualità di delegato del Rettore.
E’ pedagogista presso il coordinamento scuole dell’infanzia del comune di Bologna e il comune di Carpi fino al 1977.
Dal 1977 al 1994 docente di Pedagogia e Didattica dell’Educazione Artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna e Firenze, è animatore di laboratori didattici presso musei e gallerie d’arte moderna.
Nel 1994 è professore straordinario di Educazione comparata all’Università di Messina.
Dal 1997 è professore ordinario di Pedagogia generale all’Università di Trento e alla Scuola di Specializzazione per l’Istruzione Secondaria (SSIS) di Rovereto.
In questa sede dà avvio al Laboratorio di comunicazione efficace finalizzato alla formazione di soggetti per i quali le capacità di narrazione, di interazione e di comunicazione interpersonale costituiscano know how indispensabile (insegnanti, operatori del pubblico impiego, dipendenti aziendali addetti alle vendite
e alle p.r.) e alla ricerca nell’ambito della narratività.
E’ condirettore, insieme ad Antonio Erbetta, della rivista di studi fenomenologici Encyclopaideia (direttore Piero Bertolini - Bologna, Clueb.)
I saperi e l’identità - Milano, Guerini, 2000;
Posta Prioritaria - Roma, Meltemi, 2001;
L’arte come educazione sentimentale - Bologna, Art’è, 2001;
La dimensione estetica della Paideia, estetica, educazione, narratività - Trento, Erickson, 2005
In una notte di luna vuota. Educare pensieri metaforici, laterali, impertinenti - Trento, Erickson, 2008.
Figure della memoria (libro per ragazzi)- Bologna, Art’è Ragazzi, 2000;
L’uomo dall’impermeabile (romanzo) - Pesaro, Metauro, 2004;
L’arte come educazione sentimentale - Bologna, Art’è, 2001;
Serie di racconti a fumetti: Ciclo: Il sogno di Cleo in: Encyclopaideia (rivista di fenomenologia, pedagogia, formazione), direttore Piero Bertolini,
condirettori M. Dallari, A. Erbetta, edizioni CLUEB Bologna; numeri: 13 (gennaio-giugno 2003), 14 (luglio-dicembre 2003), 15 (gennaio-giugno 2004),
16 (luglio-dicembre 2004);
Arte per le rime - Bazzano (Bo), Artebambini, 2009;
C-arte per le rime - Bazzano (Bo), Artebambini, 2010;
Facce d’arte per le rime - Bazzano (Bo), Artebambini, 2011 (letteratura per ragazzi);
Il paradosso del Collalto (romanzo) - Bazzano (Bo), Artebambini - Bonobo, 2010.
La dimensione estetica della Paideia, estetica, educazione, narratività - Trento, Erickson, 2005 (Il saggio esamina i rapporti esistenti fra la dimensione estetica
e i processi di apprendimento, rappresentazione del mondo e rappresentazione di sé).
M. Dallari: Identità personale e politica dell’insegnante - in: Encyclopaideia – rivista di fenomenologia, pedagogia e formazione diretta da Piero Bertolini,
condirettori M. Dallari e Antonio Erbetta – Clueb – Bologna – n. 12 anno 2002. P.12;
M. Dallari: Continuità e discontinuità della storia - in: Encyclopaideia – rivista di fenomenologia, pedagogia e formazione diretta da Piero Bertolini,
condirettori M. Dallari e Antonio Erbetta – Clueb – Bologna – n. 12 anno 2002. p.145;
M. Dallari: Licenze epistemologiche e risorse poetiche di conoscenza. Encyclopaideia : rivista di fenomenologia, pedagogia, formazione, Bologna, B.U.P 2007. n. 21;
M. Dallari: Quando le parole si stringono alle immagini,. Scritture polialfabetiche e nuove prospettive di apprendimento e di interpretazione. Encyclopaideia : rivista di fenomenologia, pedagogia, formazione, Bologna, B.U.P 2011. n. 30;
M. Dallari: Arti in educazione: alfabeti, enigmi, trasgressioni. 2011. Pedagogia PIU’ Didattica, rivista di teorie e pratiche educative, Trento Erickson n. 3;
M. Dallari: Pensare altrimenti, 2011. Pedagogika, rivista di educazione, formazione, cultura. Numero monografico: Educare alla creatività. Milano STRIPES.
Marino Sinibaldi è un giornalista italiano, nato a Roma nel 1954.
In Rai ha condotto Fine secolo, Lampi, Senza rete, Supergiovani, Tema.
È stato vicedirettore del GR3 e ideatore e conduttore della trasmissione Fahrenheit su Rai Radio 3.
È direttore di Radio 3.
Pubblicazioni:
Pulp. La Letteratura nell’era della simultaneità (Donzelli, 1997)
(con Natalia Ginzburg) È difficile parlare di sé. Conversazione a più voci condotta da Marino Sinibaldi (Einaudi, 1999).
Nicla Vassallo, http://www.niclavassallo.net/, quarantanove anni, specializzatasi al King’s College London, Professore Ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Genova, dove appartiene al corpo docente del Dottorato di ricerca, è filosofa di fama.
La sua figura pubblica si distingue per un certo elitarismo, un tipo di eleganza dell’intellettuale di un tempo, consapevole della propria funzione pubblica.
I suoi contributi innovativi si danno in filoni di studio e ricerca analitica che riguardano, da una parte, la natura della conoscenza nelle sue tante declinazioni, dall’altra alcune forme specifiche di espressione epistemica in cui si presuppone l’esistenza di ingannevoli categorie ontologiche.
Fa parte di comitati scientifici di autorevoli fondazioni e riviste specialistiche. Si dedica a prestigiose attività congressistiche, editoriali, organizzative. Scrive regolarmente di cultura e filosofia su giornali e riviste.
Al suo volume Per sentito dire è stato assegnato il Premio di filosofia Viaggio a Siracusa nel 2011.
Tra la sua brillante produzione scientifica, in italiano e in inglese, ricordiamo qui sotto le opere più recenti.
Pubblicazioni recenti:
Teoria della conoscenza (Laterza 20082)
Per sentito dire (Feltrinelli 2011)
(con Pieranna Garavaso) Filosofia delle donne (Laterza 2007)
(con Maria Cristina Amoretti) Piccolo trattato di epistemologia (Codice Edizioni 2010)
in qualità di curatrice:
Donna m’apparve (Codice Edizioni 2009)
Knowledge, Language, and Interpretation (Ontos Verlag 2008)
Terza cultura (il Saggiatore 2011)
Reason and Rationality (Ontos Verlag 2012)
fra le introduzioni ad altre opere:
con Concita De Gregorio: Sul velo di Marnia Lazreg (Il Saggiatore 2011)
con Vittorio Lingiardi: Disgusto e umanità di Martha C. Nussbaum (Il Saggiatore 2011).
Nato il 3 settembre 1959 a Trento, si laurea in Fisica nel 1982 con la tesi di laurea "Risonanze nella diffusione positrone-atomo". Successivamente segue corsi di Dottorato di Ricerca in Fisica a Trento e a Padova dal 1984 al 1986.
Esercitatore e docente di:
Collaborazioni con vari laboratori di ricerca sia sperimentali che teorici per lo sviluppo, la divulgazione e l'applicazione di tecniche algebriche nella spettroscopia molecolare
Coordinatore Progetto Lauree Scientifiche - Area Fisica - Regione Trentino AA
Delegato del Preside per la Facoltà di Scienze Orientamento e Relazione con le Scuole
Referente del MTSN-MUSE nell'Advisory Board Accademico di UniTN
Presidente del CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale) sezione regionale Trentino AA
Responsabile del Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento
Interessi di ricerca:
Fisica atomica sperimentale (scattering di elettroni e positroni da atomi, molecole, stato solido ad energie basse ed ultrabasse), 1982-1989
Spettroscopia molecolare teorica (tecniche algebriche nella modellizzazione di gradi di libertà rovibrazionali di molecole), 1989-presente.
Approcci didattici e metodologici alla fisica, scienze fisiche (meccanica quantistica e fisica moderna nei curricula scolastici secondari e museali), 1999-presente.
Intervista a Stefano Oss a cura di Ustation.it:
E’ il Direttore scientifico del Festival delle Scienze di Roma, socio corrispondente dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti per la classe di Scienze, membro della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Umberto Veronesi per il progresso delle scienze.
Dal 2003 al 2010 è stato il segretario del Consiglio Scientifico del Festival della Scienza di Genova, fa parte dell’Editorial Board di riviste scientifiche internazionali, ed é direttore di Pikaia, il portale italiano dell’evoluzione.
Insieme a Niles Eldredge, è direttore scientifico del progetto enciclopedico “Ecosphera – Il futuro del pianeta” di UTET Grandi Opere (2010), e, con Luigi Luca Cavalli Sforza, è curatore del progetto espositivo internazionale “Homo sapiens: la grande storia della diversità umana” (Roma, 2011, www.homosapiens.net).
Collabora con diversi quotidiani nazionali e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.
Selezione di pubblicazioni:
Introduzione alla filosofia della biologia (Laterza, Roma-Bari, 2005);
La teoria dell’evoluzione (Il Mulino, Bologna, 2006 e 2010);
Creazione senza Dio (Einaudi, Torino, 2006, finalista Premio Galileo e Premio Fermi; edizione spagnola 2009);
In difesa di Darwin (Bompiani, Milano, 2007);
Nati per credere (Codice Edizioni, Torino, 2008, con V. Girotto e G. Vallortigara);
La vita inaspettata (Raffaello Cortina Editore, Milano, 2011);
Vittorio Lingiardi (Milano, 1960), psichiatra e psicoanalista. Professore Ordinario Facoltà di Medicina e Psicologia, Sapienza Università di Roma. Direttore Scuola di Specializzazione in Psicologia.
Laureato in Medicina e Chirurgia (1985). Specializzato in Psichiatra (1989) e in Pedagogia e Didattica delle Scienze della Salute (Università di Parigi, Bobigny, 1995).
Psicoanalista Centro Italiano di Psicologia Analitica (CIPA/IAAP) e International Association for Relational Psychoanalysis and Psychotherapy (IARPP).
Dal 1988 al 1998 ha lavorato all’Ospedale San Raffaele di Milano. Tra il 1987 e il 1995 ha si è formato negli Stati Uniti e in Canada presso Menninger Clinic, Chestnut Lodge Clinic, McGill University.
La sua attività scientifica e di ricerca si svolge nei seguenti campi:
Per Raffaello Cortina Editore dirige la collana «Psichiatria, Psicoterapia, Neuroscienze».
Dal 2004 al 2010 è stato membro del Consiglio Direttivo della sez. Clinica e Dinamica dell’Associazione Italiana Psicologia. È nel Consiglio Direttivo del Collegio Professori e Ricercatori Settore Psicologia Dinamica e dell’Italian Chapter della Society for Psychotherapy Research.
Ha scritto numerosi articoli su riviste italiane e internazionali ed è autore, co-autore e curatore di vari volumi.