La rete Passaggi

Passaggi  “La società in classe” una Rete di scuole che, sulla base dell’esperienza accumulata nella sperimentazione dei Licei delle scienze umane e sociali, pongono al centro della riflessione il tema della cittadinanza nel mondo contemporaneo.

 

La Rete Passaggi

Da quando il Ministero non ha più accompagnato il processo di sperimentazione del liceo delle scienze sociali, alcuni istituti hanno capito che sarebbe venuto meno un fondamentale strumento di confronto culturale e metodologico e hanno dato avvio alla Rete. L'incontro fondativo si è tenuto a Ferrara nel Marzo 2004 e poi, nel marzo di ogni anno ci sono stati incontri a Perugia, Sezze mappa scuole rete passaggi(Latina), Lucca, Messina, Giovinazzo (Bari), Trieste, Verbania, Rovereto (TN) e Latina. Si trattava di un salto di qualità e di un modo concreto di realizzare l'autonomia scolastica. Dai programmi dei nostri convegni si può evincere come sempre siano conclusi da una tavola rotonda in cui si discutono le prospettive ampie della politica culturale con la partecipazione di studiosi, politici del governo in carica e ispettori centrali. La Rete infatti ha sempre tenuto aperto il confronto con l’Amministrazione centrale – spesso di collaborazione e di sostegno – e con la politica nazionale e locale. 

La partecipazione delle scuole è andata via via aumentando e da dieci scuole iniziali oggi la rete nazionale ha una trentina di istituti iscritti, una scuola capofila all’Istituto “Manzoni” di Suzzara (MN) e due Reti locali, Demetra, per la provincia di Bologna e Arethusa, per la regione Sicilia, le quali organizzano a loro volta occasioni di scambio e di aggiornamento a livello locale. Già dai primi anni la Rete si è dotata di un sito web autonomo e autofinanziato www.scienzesocialiweb.it.

Il nome "Passaggi" allude alla condizione umana nei contesti complessi della vita metropolitana, così come li descrive Benjamin, ma anche agli incontri con l’altro inteso come straniero, genere, diverso.., in una concezione di molteplicità della identità individuale.

 

Una rete 'leggera'

L'idea era quella di costruire una rete 'leggera', orizzontale e democratica, costituita da snodi di carattere organizzativo e culturale. Ma perché ci fosse comunicazione occorreva riconoscersi in quelle acquisizioni che avevamo condiviso negli anni della sperimentazione. Esse sono contenute nel documento fondativo del 2000 e nelle articolazioni che sono venute avanti negli anni e che hanno trovato forma nella pubblicazione del testo per il Consiglio italiano per le Scienze Sociali a cura di C. Pontecorvo e L. Marchetti, Nuovi saperi per la scuola. Le scienze sociali trent’anni dopo, Marsilio, 2007.

La Rete punta sulla professionalità dei docenti che progettano e fanno buone pratiche e che una volta l'anno si incontrano in un convegno nazionale in una città diversa dove una scuola sia capace di costruire rapporti con il territorio, con l'università e con professionalità di altri campi della formazione per mettere in comune diverse prospettive che abbiano lo scopo di rafforzare il curricolo e di migliorare il fare scuola. Dal 2008 agisce in modo integrato con SISUS (Società Italiana per le Scienze Umane e Sociali), un'associazione di professionisti - qualificata tra gli Enti di formazione con Decreto del MIUR - che condivide esperienze e pratiche nel campo della ricerca e dell'insegnamento delle scienze umane e sociali.
Con l’avvento dei Regolamenti Gelmini La Rete ha visto modificarsi il quadro generale di riferimento così come il tipo di partecipazione di docenti e dirigenti. Oggi si tratta di riuscire a mantenere il meglio dell’eredità del passato calibrando le scelte sulle nuove sfide nel campo dell’educazione e dei nuovi curricoli.

 

Il curricolo, una costruzione ricorsiva

Nel sito si trova la documentazione fondativa e caratterizzante il Liceo delle scienze sociali la cui identità è stata individuata dal gruppo di lavoro nazionale istituito dal Ministero a Roma nel 2000 (vedi documento del Consiglio Italiano delle Scienze Sociali) e che poi i diversi incontri hanno rafforzato e approfondito sul piano epistemologico e metodologico. Oggi l'impostazione di fondo che individua il suo oggetto nella società contemporanea complessa e la chiave interpretativa nell'asse storico-antropologico, può costituire un riferimento importante da calibrare sul liceo delle scienze umane e sull’opzione economico-sociale. Le piste di riflessione e di buone pratiche a cui la Rete può contribuire si possono concretizzare in due direzioni: il campo degli studi storico-sociali come uno degli assi fondamentali della formazione e un possibile modello di scuola come risposta alle diverse domande di formazione del mondo attuale dalle seguenti caratteristiche:

  1. AUTONOMIA e COSTRUZIONE DEL CURRICOLO
  2. LAVORO INTEGRATO TRA DOCENTI NEL CONSIGLIO DI CLASSE
  3. RIVISITAZIONE PROFONDA DEI SAPERI E INSEGNAMENTO INTEGRATO
  4. LETTURA DI TESTI AUTENTICI, DIVERSI DAL MANUALE
  5. INTEGRAZIONE FRA IL DENTRO E IL FUORI (della scuola, della classe, del Sé)
  6. STAGE (secondo un modello di profonda integrazione fra pensare e fare, ma anche come banco di prova per i docenti che provano ad esporre il curricolo alla luce esterna alla scuola e si misurano con le emergenze del territorio)
  7. ATTENZIONE ALLA RELAZIONE EDUCATIVA (centralità e valorizzazione del gruppo-classe –luogo sociale di apprendimento, ridefinizione del ruolo dello studente, costruzione di esperienze di patti educativi con le famiglie)
  8. RAPPORTO TRA SAPERI E IDENTITA’

E’ un modello alto di fare scuola che richiede un forte impegno nella formazione dei docenti per il quale la Rete costituire un luogo di confronto e di scambio.

 

I nuovi compiti

Questo patrimonio di esperienze e di riflessione può confluire nel Liceo delle scienze umane e nell’opzione economico-sociale anche se le difficoltà e le strettoie sono evidenti. I licei delle scienze sociali hanno visto nascere le prime classi del nuovo ordinamento e hanno cercato di capire come non disperdere una storia così ricca e costruita con passione. Stanno riflettendo e scambiando esperienze allo scopo di non rinunciare a quell’idea di formazione sopra delineata che è stata concretizzata nella prassi di molte nostre scuole e che viene sostenuta da più parti, studiosi e convegni nazionali e internazionali, con i quali manteniamo contatti proficui. 

Lucia Marchetti

Il Direttivo

Paola Bruschi, DS Manzoni Suzzara MN

Mara Salvi, DS "Ariosto" Ferrara

Annamaria Di Falco

 

 

Le scuole in rete

> Dati e riferimenti delle scuole

 

Le scuole in rete:

 

  • Brescia "Gambara"
  • Casalecchio (BO) "Vinci"
  • Catania "Lombardo Radice"
  • Catania "Turrisi Colonna"
  • Corsico (MI) "Vico"
  • Cremona "Anguissola"
  • Ferrara "Ariosto"
  • Leno (BS) "Capirola"
  • Lodi "Vegio"
  • Manerbio (BS) "Pascal"
  • Massa "Rossi"
  • Milano "Virgilio"
  • Modena "Sigonio"
  • Padova "Duca d'Aosta"
  • Palazzolo BS "Marzoli"
  • Parma "Sanvitale"
  • Perugia "Pieralli"
  • Pinerolo (TO) "Porporato"
  • Ragusa "Vico"
  • Reggio Emilia "Canossa""
  • Rovereto (TN) "Filzi"
  • S.Giovanni Valdarno (AR) "S.Giovanni"
  • Sezze (LA) "De Magistris"
  • Suzzara (MN) "Manzoni"
  • Trento "Rosmini"
  • Trieste "Carducci-Dante"
  • Verbania "Cobianchi"

 

 

Rete Passaggi: come aderire

 

La nostra Rete ha avuto un “battesimo” ufficiale durante il Convegno di Messina, il 5 aprile 2008, quando l’ Assemblea dei soci, presenti nella stragrande maggioranza (30 scuole delle 33 aderenti a quella data) ha preso atto dello Statuto registrato alla presenza del notaio Maria Zumbo il 4 aprile, lo ha approvato ed ha ratificato tutte le iscrizioni con delibera all’ unanimità.

Lo Statuto notarile e la relativa registrazione comportano l’ attribuzione di un codice fiscale, e la possibilità di accreditamenti ufficiali vari, tra cui la possibilità di partecipare alla devoluzione del “Cinque per mille” delle dichiarazioni dei redditi. Nei tempi tecnici previsti inoltreremo la regolare richiesta.

In base all’ Articolo 7 dello Statuto, sono soci dell' Associazione di Scuole in Rete «Passaggi. Le scienze sociali in classe» le istituzioni scolastiche che, condividendone le finalità, ne facciano richiesta.

 

Nuove adesioni

Per aderire alla Rete l'istituzione scolastica compie i seguenti passaggi:

  1. inoltra la richiesta formale alla scuola capofila, (attualmente l’ Istituto Manzoni di Suzzara MN)
  2. effettua il versamento della quota societaria (attualmente € 250,00)
  3. acclude alla scheda di richiesta debitamente compilata
    1. il proprio curricolo completo di quadro orario
    2. una sintetica documentazione della propria storia formativa 
    3. la relativa delibera del proprio Collegio dei Docenti
    4. la relativa delibera del proprio Consiglio d'Istituto

impegnandosi a farne menzione nel proprio Piano dell' Offerta Formativa.

L’adesione si intende tacitamente rinnovata annualmente, salvo revoca con delibera degli Organi Collegiali, e dunque non richiede altri atti formali della scuola, mentre ogni anno occorre effettuare il versamento della quota stabilita dall’ Assemblea annuale dei soci. La quota è relativa all’anno solare; pertanto è opportuno che i versamenti siano effettuati entro i primi mesi dell'esercizio finanziario di riferimento, dato anche che una parte di essa va a coprire le necessità del convegno nazionale, che si svolge solitamente entro marzo.

Ricevuta del versamento (da effettuare con bonifico bancario) va inviata alla scuola capofila. Di seguito indichiamo i dati a cui riferirsi per il versamento stesso.

 

 

Denominazione e indirizzo completo della scuola di riferimento
per l’adesione alla rete “Passaggi. Le Scienze Sociali in classe”:
 
Istituto Secondario Superiore "A. Manzoni"
Via Mantova 13 - 46029 Suzzara (MN)
tel. 0376/525174 - fax 0376532628
Codice Fiscale 82002350203 
IBAN: IT79 V 05696 58010 000019000X65
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Suzzara
Piazza Garibaldi 4 - 46029 Suzzara (MN)
CONTO TESORERIA UNICA: 313432
 
qui sotto puoi scaricare il kit necessario per l'adesione, che comprende:
  • modulo di adesione alla Rete Passaggi
  • modulo con la scheda di presentazione della scuola
  • coordinate per effettuare il versamento