Partenariati, collaborazioni, adesioni ...

 

In questa sezione del sito accogliamo le segnalazioni di eventi che, pur non essendo organizzati da SISUS, fanno capo ad associazioni, soci, persone, che si ispirano a principi e valori congruenti con quelli da noi perseguiti, e meritano di essere posti all'attenzione dei nostri lettori.

Ciò a giudizio insindacabile della Redazione e/o del Comitato Tecnico Scientifico de SISUS, e ovviamente senza che si creino vincoli o obblighi di qualsivoglia natura a nostro carico 

16 Novembre: Giornata Mondiale della Filosofia

Nuova iniziativa del Centro Pontecorvo

La Biblioteca a scuola

 

 

 

 

 

Alle origini della Repubblica

Riceviamo questa segnalazione, e volentieri diffondiamo l'interessante iniziativa, che si può seguire in diretta a questo link:

https://youtube.com/channel/UCgmQCeA_o9L-dweaDPJPgRw

 

Monoteismi, Educazione Civica e ambientale, identità culturale

A seguito dei Convegni intitolati: Le religioni come sistemi educativi: Ebraismo, Cristianesimo, Islam, svolti a Roma negli anni 2015,2016,2017, l’ISTITUTO DI PSICOLOGIA INTERCULTURALE ETS, in collaborazione con la FEDERAZIONE NAZIONALE CEMEA, propone ai docenti di scuola di ogni ordine e grado un progetto annuale rinnovabile, da realizzare all’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 sull’educazione civica e ambientale declinata anche secondo i valori delle tre religioni monoteiste: ebraismo cristianesimo ed islam.

Nel presente progetto il termine “religione” è inteso in senso socio-antropologico come cultura di tipo religioso, riferito ad un ampio sistema di simboli e valori identitari significativi che influenzano l’agire umano. In tal senso, nel progetto, la valenza religiosa non viene considerata nei suoi aspetti fideistici contrapposti al laicismo della scuola, ma piuttosto come una risorsa di significati valoriali che può motivare gli alunni ad essa appartenenti a partecipare alle attività scolastiche legittimandone l’etica ed i principi sottostanti.

Da questo punto di vista, il prevedere diverse ottiche religiose all’interno della proposta didattica, amplifica l’orizzonte interculturale della scuola facilitando il confronto e il dialogo nel riconoscimento di molteplici alterità, e contribuisce a formare alunni e futuri cittadini come membri di una società plurale. Educazione ambientale e religioni nel contesto laico della scuola

Nel nostro paese,la difesa della laicità della scuola garantisce il fatto di non prediligere alcuna religione ma di essere garante delle religioni di tutti, ed è senza dubbio il punto di partenza per costruire al suo interno un’ottica non escludente delle culture pluralistiche degli alunni presenti sul nostro territorio. Soprattutto in un contesto multiculturale come quello odierno il pluralismo rappresenta lo strumento per costruire un futuro democratico all’interno della società che ha sempre bisogno di orizzonti di senso per prosperare e sopravvivere.

Per arrivare a questa costruzione è necessario quindi riconoscere e comprendere che ogni individuo, sia adulto o bambino, in quanto membro a pieno titolo di diversi contesti – locale, urbano, nazionale,europeo, mondiale – è portatore di identità plurime, al cui interno si trova senza dubbio le culture religiose. Queste sono appartenenze consolidate che di volta in volta emergono e hanno la prevalenza, mettendo il soggetto di fronte a sistemi valoriali talvolta in contrasto e tra i quali è necessario scegliere.

La scomparsa di valori tradizionali fa sì che gli individui, privati dei tradizionali quadri di riferimento, spesso cerchino di fondare gruppi virtuali, mediati attraverso i mass media, nei quali è facile entrare, ma che è altrettanto semplice abbandonare. Il valore effimero di tali fenomeni non produce identità forti ma sottolinea la fragilità dei modelli a cui sono sottoposte le nuove generazioni. Inoltre si trascura il fatto che i fenomeni che si vanno delineando producono delle profonde diseguaglianze nel tessuto sociale dove spesso si verifica una netta divisione tra coloro che si muovono agevolmente tra differenti identità, e coloro ai quali viene negata la scelta di una propria identità. Questi ultimi sono stranieri o appartengono alle classi meno abbienti, spesso ancorate alle tematiche delle periferie urbane, secolarizzate e degradate che non offrono valori civici con i quali identificarsi. Il recente riemergere della sfera religiosa con valori di appartenenza sentiti soprattutto nei gruppi immigrati, devono far comprendere che questa sfera ha bisogno di essere riconosciuta e valorizzata come strumento identitario e ciò diventa una tematica importante anche per educare gli insegnati a considerare un approccio globale verso la personalità degli alunni che non va scissa nei contesti di apprendimento quali la scuola e la famiglia di origine. In tal senso diventa utile nella didattica scolastica, laddove possibile, fare riferimento ai valori religiosi degli allievi e declinarli all’interno delle tematiche scolastiche affrontandole con una ottica interdisciplinare ed interculturale. Il presente progetto propone di integrare all’interno dell’approccio generale riferito all’educazione civica e ambientale, le visioni specifiche delle religioni su questi temi: i riferimenti all’ambiente infatti sono contenuti proprio nei testi sacri delle tre religioni monoteiste storicamente presenti in Europa: Ebraismo Cristianesimo e Islam.

Relatori e Formatori:

  • Antonella Castelnuovo, già Sapienza Università di Roma (Ebraismo)
  • Antonio Cuciniello, Università Cattolica di Milano(Islam)
  • Anna Coen, Tavolo Interreligioso di Roma (Ebraismo)
  • Manuela Galaverni, Pontificio Istituto di Studi Arabi e Islamistica (Islam)
  • Elisa Battistella, Istituto tecnico“D’Annunzio” e il liceo artistico “Max Fabiani” di Gorizia. (Cristianesimo)

Comitato Scientifico

Clotilde Pontecorvo, Prof Emerito Sapienza Università di Roma

Prof. Virgilio Dastoli, Presidente Movimento Europeo Federazione Nazionale Italiana dei C.E.M.E.A.

Segreteria Sara Rossetti e-mail:sarossetti@gmail.com

Responsabile del Progetto: Antonella Castelnuovo e-mail.antonellacastelnuovo6@gmail.com

Durata: da novembre 2021 a maggio2022 (60 ore di formazione)

Costi: 90 euro per docente (80 euro +10 euro di iscrizione)

Luoghi: il corso si svolgerà in parte online e in parte in presenza, situazione pandemica permettendo.

Sono previsti laboratori ed uscite sul territori organizzate con una Associazione ambientalista.. https://psicologiainterculturale.altervista.org

Le sfide della scuola di oggi tra cittadini locali e globali

 

In occasione della Presidenza italiana del G20, mercoledì 27 ottobre, alle ore 14.30, si terrà un incontro online dedicato alla scuola, promosso dal Ministero dell’Istruzione, Dipartimento per il sistema di istruzione e formazione, attraverso la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione, in collaborazione con l’Associazione Rondine Cittadella della Pace.

Durante l’iniziativa, dal titolo “Le sfide della scuola di oggi tra cittadini locali e globali”, si discuterà del ruolo della scuola di fronte alle grandi sfide che la vedono coinvolta: dall’impatto dell’emergenza sanitaria, alla capacità di preparare i giovani al mondo del lavoro e, ancor più, di formare nuovi cittadini locali e globali.

Sono previsti, fra gli altri, gli interventi del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, del Vice Direttore Generale UNESCO, Stefania Giannini,del Fondatore e Presidente di Rondine Cittadelle della Pace, Franco Vaccari.della Pace.

L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale YouTube del Ministero dell’Istruzione https://www.youtube.com/watch?v=zrxgGWl_dzk 

Scarica il programma in pdf

Scarica la Circolare ministeriale

Le sfide della scuola di oggi tra cittadini locali e globali

 

 

 Il Ministro della Pubblica Istruzione Patrizio Bianchi, ad Arezzo  il 29 ottobre 2021 per la partenza degli "Stati generali dell'Istruzione", a margine del convegno  ha ripreso l'esperienza di "Rondine Cittadella della Pace". affermando che essa "E' uno dei tanti modelli che dimostra che si può fare una scuola bella, aperta e affettuosa come spesso abbiamo detto".

Chi non avesse potuto seguire la nostra presentazione e la diretta di mercoledì 27 u.s. può vedere la registrazione a questo link

 

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Alle nuove generazioni, agli adolescenti soprattutto, è affidato il compito di sconfiggere ogni violenza, non soltanto quella nei confronti della donna.

Ai nostri ragazzi è affidato anche il compito di vivere a pieno le Istituzioni ora svuotate di senso, di significarle nuovamente e così di rendere la nostra società libera dagli stereotipi, dai pregiudizi e dalla cattiveria.

In questi anni si sente sempre più forte negli studenti il bisogno di comprendere in profondità la propria dimensione affettiva, che potremmo chiamare di esplorazione del Sé emotivo. Per questo abbiamo la responsabilità di progettare pratiche, piuttosto che parlare solamente nei convegni, per insegnare ai nostri giovani a stringere relazioni affettive intense e al contempo fondate sulle autonomie, sui progetti di ognuno, sulla possibilità che la coppia possa farsi "motore" di cambiamento e sviluppo per entrambi i partner.

E dal momento che sappiamo che proprio nella scuole si formano giovani coppie spesso disfunzionali, o che peggio ancora mostrano i primi segnali di una dipendenza che può a ragione dirsi affettiva, a noi tocca il compito istituzionale di aiutarli ad emanciparsi al mondo proprio a partire dalla giovane relazione di coppia nata fra i banchi di scuola.

 

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Sisus ha partecipato all'evento organizzato dall'Università di Bari e dal CIRPAS (Centro Interuniversitario di Ricerca e Formazione) con gli studenti di alcune classi di tre istituti scolastici di Taranto: un laboratory talk sul tema, capace però di avanzare, oltre alle riflessioni che ne rappresentano la premessa teorica, una proposta inedita realizzabile sul territorio riguardante nello specifico la “prevenzione dei legami di dipendenza nelle giovani coppie” che si formano negli anni degli studi secondari di primo e secondo grado.

Il laboratorio ha visto gli studenti protagonisti del momento, sono stati loro a raccontarsi e a dire la loro idea sul tema e sui loro bisogni di capirsi ed essere capiti.

 

 

 

 

 

Il Progetto Ventotene intitolato a Sassoli

Ventotene, incubatore e culla dell'Unione Europea, ospiterà - dopo i lavori di recupero dell'ex carcere borbonico di Santoi Stefano - un polo culturale fondato sui temi dell'europeismo.

Il Centro - Scuola di Alti Pensieri -  sarà intitolato al compianto David Sassoli, su proposta della Commissaria Silvia Costa e del Ministro Dario Franceschini.

Il premier Draghi, nel ricevere la proposta, ha sottolineato : "La morte di David Sassoli rappresenta una grande perdita per l'Italia e per l'Europa intera. I tributi che gli sono stati rivolti riflettono la profondità del suo impegno a favore di una Europa più unita e più libera, come nelle intenzioni dei Padri fondatori". 
Intitolare a Sassoli il Progetto Ventotene-Santo Stefano sarà "un modo per tracciare una linea ideale con il passato, tra due momenti di rinascita del progetto europeo, di cui David Sassoli è stato appassionato protagonista."

 

Guarda il video con la presentazione del progetto 

Per saperne di più.

La convenzione con l'Università Roma Tre

Un prestigioso partenariato si aggiunge al curriculum della nostra associazione.

Infatti è stata recentemente siglata una convenzione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi Roma Tre, nella figura del suo rappresentante, il Direttore del Dipartimento medesimo, prof. Manfredi Merluzzi, che da tempo collabora con SISUS, e ci ha accompagnato in particolare nel nostro percorso sull'Educazione Civica in formato europeo, dal Seminario di Ventotene fino all'ultimo appuntamento.

Detta Convenzione è finalizzata alla promozione e all'organizzazione di attività di ricerca, formazione e aggiornamento, dal momento che esiste un comune interesse di entrambe le Parti - unite in comunità di intenti ed interessi e con obiettivi e finalità convergenti - ad avviare accordi con Enti, pubblici e privati, per:

  • sostenere congiuntamente, negli ambiti di propria competenza, ricerche, studi, sperimentazioni ed altre attività conoscitive e tecnico/scientifiche aventi ad oggetto le discipline e gli studi a carattere storico-antropologico
  • promuovere collaborazione nelle attività di ricerca e di formazione del personale della scuola;

Oggetto della Convenzione è contribuire, in collaborazione tra loro e con altri Enti e/o Istituzioni aventi finalità congruenti, al miglioramento della scuola attraverso attività di ricerca, sperimentazione, aggiornamento e formazione del personale e degli studenti.

Perciò i firmatari si vedono impegnati a promuovere congiuntamente:

  •  iniziative di ricerca nel settore delle Scienze Umane, Sociali, Storico-Antropologiche e Religiose;
  •  attività di formazione (seminari, convegni, corsi di aggiornamento, ecc.) del personale della scuola e/o di enti e associazioni con finalità affini, con il coinvolgimento degli studenti e relativa sperimentazione;
  •  realizzazione di progetti nati dalla reciproca collaborazione;
  •  attivazione di luoghi di formazione misti Università/Scuola.

Inoltre, il comune impegno delle parti sarà teso a:

  • agevolare in ogni modo l’attuazione delle attività comunemente preventivate, sia a livello nazionale che locale, entro i limiti di legge e previo parere dei propri organismi direttivi;
  • consentire reciprocamente l’utilizzazione dei risultati dei progetti attuati a fini scientifici, di divulgazione, di studio, ricerca e pubblicazione, da parte di persone autonomamente scelte da ciascuna e nell’ambito dei propri fini istituzionali;
  • promuovere 1' informazione sulle iniziative e sui progetti posti in essere, in tutte le forme e le modalità che verranno ritenute idonee ed efficaci (conferenze, interviste, interventi sui media, ecc);
  • pubblicizzare dettoaccordo nel piano della propria offerta formativa sul territorio. 

La durata prevista è di tre anni, prorogabili previo accordo scritto tra le parti.

Un traguardo, dunque, che ci impegna a lavorare sempre più e sempre meglio in direzione dei comuni obiettivi!

 

MONTEISMI, EDUCAZIONE CIVICA E AMBIENTALE, IDENTITA’

Il Movimento Europeo, in collaborazione con l’Istituto di Psicologia Interculturale ETS, si fa promotore di un corso di formazione regionale diretto ai docenti e discenti di scuola media superiore nella città di Roma e provincia, per l’anno scolastico 2022 -2023.

Il corso si propone di integrare all’interno dell’approccio generale dell’Europa sull’educazione civica e ambientale, le visioni specifiche delle religioni nei riguardi della tutela della natura. I riferimenti all’ambiente infatti sono contenuti proprio nei testi sacri delle tre religioni monoteiste storicamente presenti in Europa: Ebraismo Cristianesimo e Islam.

Dalla conoscenza delle sacre scritture scaturiscono i seguenti quesiti: è possibile o auspicabile un dialogo centrato sull’ambiente tra istituzioni europee e tradizioni religiose come impegno civile comune intorno alla salvaguardia del creato? Dal rapporto che storicamente la varie tradizioni religiose e spirituali hanno avuto con la natura, sembra che a queste domande sia possibile rispondere con profitto. Perché allora su questa tematica europea non è presente la visione delle religioni?

Il corso sarà preceduto da un convegno iniziale con l’obiettivo di approfondire le tematiche:

  • Illustrare a grandi linee le politiche ambientali europee dirette agli enti locali dei paesi nazionali;
  • illustrare l’etica sottostante ai movimenti ambientalisti;
  • riflettere come le tre religioni monoteiste (ebraismo, cristianesimo, islam) si rapportano alla cura dell’ambiente ed in quale modo potrebbero attivarsi per incrementare una visione ecologica del creato ;
  • proporre un format operativo da attivare in una o più scuole pilota nelle zone periferiche di Roma.

Il format sarà strutturato sulla base di proposte operative per la salvaguardia ambientale, da decidere con i docenti e da realizzare gli alunni durante l’anno scolastico 2022-2023.

Le tematiche verranno definite in base alle proposte dei docenti al convegno iniziale; i docenti e gli alunni saranno assistiti durante l’anno da operatori del settore , con un corso di 25 ore on line e in presenza.

Alla fine del percorso formativo i progetti saranno presentati in un luogo pubblico della città di Roma.

PROGRAMMA DEL CONVEGNO

EUROPA E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

Incontro o scontro tra visioni laiche ed etiche religiose ?

Mercoledì 19 ottobre 2022 - ore 9-10,30

  • Saluti istituzionali: Piervirgilio Dastoli, Presidente del Movimento Europeo Italia
  • Rocco Pinneri, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del Lazio ( da confermare)
  • Noemi Di Segni Presidente delle Unione delle Comunità Ebraiche Italiane
  • Don Giuliano Savina,Direttore per l’Ecumenismo della CEI
  • Abdoullah Reduane,Direttore del Centro Islamico Italiano (da confermare)

Ore 10,30- 12,30 Relatori:

  • Antonella Castelnuovo, Presidente dell’Istituto di Psicologia Interculturale ETS
  • Mauro Ceruti, Professore ordinario,Università IULM
  • Piervirgilio Dastoli , Presidente del Movimento europeo
  • Roberto della Seta, Presidente Fondazione Europa Ecologia
  • Fausta Speranza, Giornalista inviato Esteri di Radio Vaticana
  • Valdo Spini,Presidente CRIC Riviste Italiane di Cultura

0re 13-14 Presentazione del corso con i docenti formatori e illustrazione del formati finale. 

  • Anna Coen, e Antonella Castelnuovo: Ebraismo
  • Antonio Cuciniello e Manuela Galaverni: Islam
  • Elisa Battistelli: Cristianesimo
  • Sara Rossetti: Indagini statistiche
  • Anna Maria Villa: Illustrazione del format finale

Conclusioni Clotilde Pontecorvo, Professore Emerito, Sapienza Università di Roma

Per informazioni scrivere a: Istituto di psicologia interculturale:istpsicologiainterculturale@gmail.com Per accreditarsi scrivere a: Movimento europeo:segreteria@movimentoeuropeo.it Il convegno sarà fruibile anche on line e sarà trasmesso sulle pagine fb del Movimento Europeo e del’Istituto di Psicologia Interculturale .

 

 

NOTTE BIANCA DEI LES della PUGLIA

Dal 29 Novembre al 4 Dicembre prossimi la Rete dei Licei Economico Sociali celebrerà l'ormai tradizionale "Notte Bianca dei LES"  con eventi nelle diverse scuole.

In particolare il 2 Dicembre 2021, dalle ore 9.00 alle 13.00,  si svolgerà il convegno sul focus tematico "Agenda 2030: Quale futuro?" presso il Liceo Bianchi Dottula di Bari, scuola capofila della rete

L'evento può essere seguito anche in streaming

DIALOGANDO SULL’EUROPA

 

 

Intensa settimana di formazione ad Avezzano

 

 

Liceo "Croce" di Avezzano: un laboratorio per la Pace

 

 

 

 

 

 

Il seminario è stato promosso dal liceo Benedetto Croce di Avezzano, dal Dirigente scolastico Attilio D'Onofrio, e dalle docenti storicamente attive anche in Sisus, Gigliola Ciaccia, Laura Renzi e Angela Ceccarelli.

Gli oltre cento studenti partecipanti. dell'indirizzo del liceo economico sociale, hanno interagito con Luigi Mantuano, vicepresidente di Sisus, sul modello di una scuola che promuove una cultura della pace.

 

Agli input iniziali del relatore sono seguiti lavori di gruppo e assembleari sulla base della metodologia dell' 'Open space technology' con l'elaborazione finale di un instant book.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ne è emersa da parte degli studenti una visione  della pace fortemente radicata nella.sfera dei valori personali del rispetto, libertà e tolleranza, ma col valore aggiunto di una significativa minoranza che ne ha sottolineato la dimensione socio-economica e politica: la solidarietà, l'uguaglianza, la lotta allo squilibrio economico e la necessaria formazione culturale.

 

Lettura della pace che conferma la valida matrice culturale dell'indirizzo Les, in grado di dare chiavi di interpretazione al di fuori dalle facili semplificazioni e radicate nella categoria della complessità e della trans-disciplinarità.

La lezione di Clotilde

l prossimo 2 7 novembre 2023 a Roma, nella Sala Protomoteca in Campidoglio si terrà il convegno “Un’idea di educazione. Il contributo di Clotilde Pontecorvo per l’educazione del futuro” promosso dall'Associazione Context e dal Comune della Capitale.

Il convegno ha lo scopo di evidenziare la produttività di un approccio di studio e di pratica professionale indicandone le prospettive per fronteggiare le diverse sfide che i profondi rivolgimenti della società attuale propongono.

Questo il Programma.

MATTINA

9:00-9:30: registrazione dei partecipanti

Coordina Anna Maria Ajello:

9:30-10:00 Apertura e saluti istituzionali e presentazione dell’articolazione del Convegno

h.10:00 – 11:00 L’impegno istituzionale come pratica accademica e professionale.

  • L’infanzia come obiettivo primario dell’educazione: il contributo alle Tesi del Comune di Roma - Carla Fermariello Presidente Commissione Scuola
  • Lo spazio di intervento della ricerca, della politica e della rappresentanza degli interessi - Alessandro Cavalli
  • Università e sistemi scolastici per la formazione dei docenti -  Felice Carugati
  • L’impegno di Clotilde Pontecorvo: un ricordo - Marco Rossi Doria - video 1

 

1:00 -11:30 interventi preordinati: Patrizia Selleri

Coordina Paolo Mazzoli:

11:30-12:30: Le innovazioni educative come pratiche sociali in atto

  • Intervista a Clotilde Pontecorvo - video
  • Dispersi? 30 anni di strategie e azioni per far ritrovare il gusto di imparare/insegnare - Valeria Lucatello
  • Realizzare innovazioni educative nelle scuole  - Lucia Marchetti (SISUS)
  • Associazioni professionali come fonti innovative (CEMEA, MCE, CIDI, ADI)
  • Scuole in rete e comunità professionali - Arduino Salatin

12:30-13:00 interventi preordinati: Vittoria Gallina; Anna Coen

13:00 Pausa pranzo

POMERIGGIO

Coordina: Arduino Salatin

14:30-16:30 La ricerca educativa con le scuole in una dimensione internazionale

Lavorando in Piccoli Gruppi nella Scuola dell'Infanzia: una ricerca tra Formazione degli Insegnanti e esperienze di apprendimento dei Bambini  - Cristina Zucchermaglio e Camilla Monaco

  • Discutere e ragionare in classe: pratiche di competenze chiave - Anna Maria Ajello
  • Le teorie dei bambini sui sistemi di scrittura - Franca Rossi e Ana Sandbank
  • L’educazione scientifica di base - Paolo Mazzoli 
  • Il digitale prima del digitale: Golem ed oltre - Donatella Cesareni, Stefano Cacciamani
  • Famiglie all’Italiana. L’eredità di Clotilde Pontecorvo sullo studio delle interazioni tra genitori e figli  - Francesco Arcidiacono, Alessandra Fasulo, Laura Sterponi, e Marilena Fatigante

Coordina Franca Rossi :

  • 16:30 – 17:00 video e interventi: Anne Nelly Perret Clermont
  • video 17:00-17:15 Un’idea di educazione. Per non concludere - Cristina Zucchermaglio

La partecipazione al convegno è a numero limitato, pertanto chi è interessato deve inviare una mail di prenotazione a centrostudi.cmpontecorvo@gmail.com comunicando Nome e Cognome e se sarà presente per l’intera giornata, solo al mattino oppure solo al pomeriggio.

 

Prevenzione della violenza ai minori stranieri

Corso di formazione online“Fenomenologia e prevenzione della violenza ai minori stranieri in ambito socio-educativo

La Speha Fresia nell'ambito dell'attività di formazione del progetto FAMI MIFABENE di cui è capofila Roma Capitale - Dipartimento Politiche sociali e salute è impegnata nella diffusione del Corso “Fenomenologia e prevenzione della violenza ai minori stranieri in ambito socio-educativo” realizzato dall' Università La Sapienza.  Sperando che possa rappresentare un momento di approfondimento su tematiche attuali inerenti la multiculturalità che riguarda tutte le agenzie educative.

Il Corso è di particolare interesse per insegnanti, educatori, nonché gli operatori sociali che operano con funzioni prevalentemente socio-educative nel sistema di accoglienza, prevenzione e cura quali mediatori interculturali, psicologi, sociologi, assistenti sociali, operatori legali, ecc.

In allegato  una scheda illustrativa sui contenuti del Corso.

Il Corso ha una durata di 12 ore da fruire in modalità online asincrona entro il 20 Maggio 2023.

La formazione è messa a disposizione in modalità online asincrona e quindi fruibile secondo i propri tempi, fermo restando il limite massimo sopra indicato.

Al termine del percorso formativo agli allievi che hanno frequentato almeno l’80% delle ore previste dal corso sarà rilasciato da Speha Fresia uno specifico attestato di frequenza. In tale attestato saranno evidenziati gli apprendimenti conseguiti e la loro referenziazione alle Aree di Attività dell’Atlante Nazionale del Lavoro ai sensi del D.Lgs 13/2012.

Come iscriversi

Per iscriversi è necessario inviare un’email al seguente indirizzo: accademia@spehafresia.it contenente: nome e cognome, indirizzo email personale (non vanno bene gli indirizzi email condiviso o di struttura), telefono, struttura di appartenenza, ruolo Nei giorni successivi arriverà un’email (che potrebbe finire nella casella spam) con username e password temporanea (che andrà modificata al primo accesso) di accesso alla piattaforma F.A.D. https://mifabene.accademia.network/. Al primo accesso verrà inoltre richiesto di compilare la scheda anagrafica completa (indispensabile per il corretto rilascio degli attestati di frequenza) e accettare l’informativa privacy.

Per eventuali problemi è possibile ricevere supporto scrivendo a accademia@spehafresia.it o chiamando l'assistenza tecnica al 3284426822 dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 13 e il Lunedì e Mercoledì anche dalle 14 alle 17

Clotilde Pontecorvo nella Treccani

E' finalmente presente la voce "Clotilde Pontecorvo" sull'Enciclopedia online dellaTreccani. Consultabile a questo link

La nostra indimenticabile e indimenticata Clotilde, già presidente onoraria di SISUS e sua socia fondatrice insieme alla carissima Anna Sgherri, ha oggi un altro meritatissimo riconoscimento, essendo stata inserita nelle prestigiosa Enciclopedia Treccani.
Alla quale peraltro lei stessa aveva collaborato, in particolare con l'estensione della voce Apprendimento.
 
Non cessano le manifestazioni di affetto - molto più che commemorazioni - nel ricordo della cara Clotilde.
Il Centro Clotilde e Maurizio Pontecorvo è una attivissima fucina di iniziative, delle quali SISUS è spesso partner attiva, avendo tra i soci anche componenti del proprio direttivo.
 
 
Per iniziativa di Antonella Fatai, del CTS di SISUS, nella sede di Rondine, Cittadella della Pace, e grazie all'impegno del suo presidente Franco Vaccaro, cresce rigoglioso l'albero di Clotilde, piantato nello scorso mese di giugno, e che sarà inaugurato quanto prima con una cerimonia "ufficiale" 

Danilo Dolci, un grande troppo dimenticato?

 

Volentieri segnaliamo questa iniziativa di un prestigioso pool di enti e istituzioni, miranti non solo a ricordare Danilo Dolci, figura di spicco della storia e della cultura siciliana (e non solo), troppo spesso dimenticato, ma anche e soprattutto a far vivere il valore pedagogico e formativo del Suo prezioso insegnamento.

L'evento si terrà a Palermo, dal 27 al 28 novembre prossimi, e si potrà seguire anche online, al link inserito nella locandina.

Sono aperte le iscrizioni ai laboratori qui dettagliati.

Uno di questi, (n. 8) sarà condotto da Josette Clemenza, componente del Comitato Tecnico Scientifico di SISUS, insieme alla collega Adriana Morisani, entrambe docenti di Scienze Umane nel Liceo "Emilio Ainis" di Messina.

EDUCARE ALLA STORIA, incontro a Roma Tre

Educazione alla sostenibilità e al sociale in un progetto transnazionale

La Cooperativa Sociale Utopia 2000 e il suo Presidente Massimiliano Porcelli lanciano il Sunflowers European Tour con il patrocinio del Comitato Europeo delle Regioni.

L'evento di presentazione del Tour sarà martedì 20 febbraio 2024 alle ore 10,00 presso l'Istituto Serafico di Assisi.

Utopia 2000 aveva già realizzato il film "Tutto quello che sarà. L'altro volto dell'Italia", che ha avuto importanti riconoscimenti a Cannes e che Sisus ha inserito nelle proiezioni del Primo Festival dell'Educazione Civica a Ventotene nell'estate 2023.
La sua collaborazione con SISUS adesso si arricchisce di un altro importante tassello, che prevede il progetto di un evento itinerante per una rete scuola-terzo settore a livello europeo.
 
SISUS si propone come ente che farà da collante tra terzo settore e scuola. Il tema generale è il turismo ecosostenibile, nell'ambito dell'educazione alla sostenibilità e al sociale.
Nel progetto si inserisce anche il partner francese Defismed, il cui presidente è Eric Raulet, qui rappresentato da Jean Michel Martinez.

 

Giovedì 22, inoltre - facendo seguito ad una lunga riunione dello scorso giovedì  15 febbraio tra il vicepresidente di SISUS Luigi Mantuano, una rete di Sezze- Umbria - Nizza - Bordeaux , con Massimiliano Porcelli e Jean Michel Martinez -  si terrà una call organizzativa tra i partners, SISUS, Utopia 2000Defismed

 

 

 

 

 

Qu accluse le schede informative sui relatori:

  • Donatella Porzi
  • Francesco Di Maolo
  • Fabio Massimo Castaldo
  • Matteo Bartolini
  • Carlo Di Somma
  • Domenco Ignozza
  • Maria Galvao
  • Luigi Mila
  • Gioia Bartali
  • Massimiliano Porcelli
  • Luigino Bruni

 

Iniziativa di RomaTre per la Public History

Iniziative di formazione dai nostri partners

La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l'internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell'Istruzione e del Merito, insieme all'INDIRE, è lieta di annunciare la quinta edizione della PATHS Summer School!

L'edizione di quest'anno, "Filosofia e Intelligenza Artificiale: Pensare Criticamente e Agire Consapevolmente", mira a promuovere il ruolo della filosofia e del pensiero critico nel dibattito sull'uso dell'Intelligenza Artificiale nell'educazione. Attraverso interventi di studiosi ed esperti, saranno affrontate le sfide educative poste dall'IA in modo trasformativo per l'insegnamento e l'apprendimento.

La PATHS Summer School è organizzata nel modo seguente:

  • 3 giorni di sessioni plenarie e workshop per l'innovazione didattica (18 ore in sincrono)
  • 2 giorni di attività asincrone (7 ore in asincrono).

I docenti avranno l'opportunità di confrontarsi su nuove metodologie didattiche e sperimentare approcci innovativi al pensiero critico, condividendo materiali e pratiche di insegnamento della filosofia anche in contesti dove la disciplina non è tradizionalmente presente: PATHS propone una filosofia per tutti!

La Summer School è rivolta a docenti del primo e del secondo ciclo scolastico, CPIA, ITS, educatori e laureati in discipline umanistiche, sociali, scientifiche e tecnologiche.

La partecipazione è gratuita. Le iscrizioni sono aperte fino al 9 giugno 2024.

Per iscriversi, visitare il seguente link: https://formazione.indire.it/paths/summer-school-2024

Piantato il primo "Albero di Clotilde"

 

Omaggio a Clotilde Pontecorvo: Piantato il Primo “Albero di Clotilde” nel Giardino dei Giusti Artigiani di Pace

In questi giorni, il Giardino dei Giusti Artigiani di Pace a Rondine Cittadella della Pace ha visto la piantumazione del primo albero dedicato a Clotilde Pontecorvo, una figura centrale nel campo dell'educazione e della pedagogia.

Il Giardino, dedicato a coloro che hanno scelto il bene, ha accolto un melo della varietà Renetta del Canada, piantato grazie al contributo di Antonella Fatai, docente ricercatrice, diventata in seguito amica, che Clotilde ha voluto al suo fianco per ragionare e scrivere di matematica.
Antonella è insegnante di matematica presso il Quarto Anno a Rondine Cittadella della Pace. Clotilde, e il gruppo direttivo di SISUS, con Antonella ha visitato più volte Rondine (nella foto, Clotilde a Rondine nel 2016)  incontrando il Presidente Prof. Franco Vaccari e apprezzandone la missione. Antonella, per questo, ha chiesto al Presidente e Fondatore Franco Vaccari, che da subito ha accolto l’idea, di poter piantare presso Rondine l’albero di Clotilde.
 
Il Significato della Renetta del Canada
Il melo scelto è della varietà Renetta del Canada, un albero che non solo porterà bellezza e frutti al Giardino dei Giusti, ma è anche ricco di significati simbolici.
Il nome "Renetta" deriva dal francese "reine", che significa "regina", un omaggio che riflette la regalità e la preminenza del pensiero e dell'opera di Clotilde Pontecorvo nel campo dell'educazione.
 
Caratteristiche della Mela Renetta del Canada
La mela Renetta del Canada è conosciuta per le sue qualità particolari:
  •  Origine: Come suggerisce il nome, questa varietà ha origini canadesi ma è ampiamente coltivata in Europa.
  • Aspetto: Le mele Renetta del Canada sono facilmente riconoscibili per la loro buccia rugosa e il colore verde-giallastro che spesso presenta macchie rugginose.
  • Sapore: Questa mela è apprezzata per il suo sapore unico, dolce-acidulo, che diventa particolarmente aromatico quando la mela è matura. È una varietà molto amata per la preparazione di dolci e torte, grazie alla sua polpa soda e consistente.
  • Proprietà Nutrizionali: La Renetta del Canada è ricca di vitamine, in particolare la vitamina C, e contiene antiossidanti benefici per la salute.
  • Resistenza: Questa varietà è nota per la sua resistenza alle malattie e alle condizioni climatiche avverse, una qualità che riflette simbolicamente la resilienza e la forza del pensiero di Clotilde Pontecorvo.
Un Simbolo di Educazione e Crescita
L'albero scelto non è solo un omaggio fisico, ma anche un potente simbolo.
La mela Renetta del Canada riflette la regalità e l'importanza del contributo di Clotilde nel campo dell'educazione. La sua scelta come albero commemorativo è particolarmente significativa per le sue qualità: resistenza, capacità di produrre frutti saporiti e nutrienti, e il richiamo alla cura e alla pazienza necessari per l'educazione. 
Rappresenta la vita, la continuità, la crescita e la resistenza, esattamente come il contributo duraturo di Clotilde Pontecorvo nel campo dell'educazione.
Questo melo, piantato in un luogo che condivide profondamente la visione educativa di Clotilde, diventerà un simbolo vivente della sua eredità, un punto di riferimento e una fonte di ispirazione per tutti coloro che passeranno per Rondine Cittadella della Pace.
 
Un Gesto di Memoria e Riconoscimento
La piantumazione del primo albero nel Giardino dei Giusti Artigiani di Pace è un gesto simbolico di memoria e riconoscimento. È un omaggio tangibile alla dedizione di Clotilde Pontecorvo verso l'educazione, la centralità dello studente e la relazione educativa.
Questo melo non solo abbellirà il giardino, ma servirà come punto di riferimento e fonte di ispirazione per tutti coloro che passeranno per Rondine Cittadella della Pace, ricordando la grande lezione di Clotilde: la generosità dell'ascolto, la fecondità del pensiero e la fatica di crescere.
Il metodo educativo di Rondine, con le sue caratteristiche, coincide con il pensiero di Clotilde, rendendo ancora più significativo il fatto che l'albero di Clotilde sia stato piantato proprio a Rondine. In questo modo, l'albero di Clotilde continuerà a vivere e crescere, non solo nella terra di Rondine, ma anche nei cuori e nelle menti di chiunque si impegni nel mestiere di educare.
 
Cerimonia Inaugurativa
In autunno sarà organizzata una cerimonia inaugurativa, alla presenza del Presidente Franco Vaccari e assieme al Centro Studi Clotilde e Maurizio Pontecorvo, per celebrare la piantumazione di questo albero speciale.
Sarà un momento di riflessione e di condivisione, per ricordare l'importanza del contributo di Clotilde Pontecorvo all'educazione e per rinnovare il nostro impegno verso una formazione centrata sulla persona e sul dialogo.
 
La data della cerimonia verrà comunicata prossimamente, e invitiamo tutti coloro che potranno a partecipare per rendere omaggio alla memoria di Clotilde e continuare a trarre ispirazione dal suo straordinario lavoro.

A Rondine la memoria di Clotilde ... ha messo radici

Toccante cerimonia

Inaugurato" a Rondine l'albero di Clotilde che è stato piantato piantato lo scorso giugno e sta crescendo rigoglioso.

Erano presenti

  • Per Rondine Noam Pupko, responsabile del Giardino dei giusti della cittadella della pace, Franco Vaccari presidente e fondatore di Rondine, Andrea Margiacchi tutor del quarto anno di Rondine e Giovanni Grandi professore ordinario di filosofia morale presso il dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università degli Studi di Trieste e formatore nel percorso Ulisse del quarto anno do Rondine,
  • La figlia Chiara Pontecorvo il nipote Lamberto Piperno,
  • Mariella Fatigante e Cristina Zucchermaglio del Centro Pontecorvo,
  • Claudio Tosi del Cemea,
  • per SISUS Antonella Fatai, fautrice dell'evento, e il vicepresidente Luigi Mantuano

Presenti anche un gruppetto di studenti di Rondine.

Malgrado la giornata grigia, fredda e piovosa, il ricordo di Clotilde ha scaldato l'atmosfera e toccato il cuore di tutti.

A questo link si può seguire in video l'evento

Pubblichiamo il discorso di Antonella Fatai ed una Galleria delle immagini (clicca sulla prima immagine qui sotto per allargare)

Una bella esperienza da una scuola di Palestrina

l'IIS Eliano Luzzatti apre l'anno scolastico con un evento speciale organizzato per festeggiare la vittoria del concorso indetto nell'ambito del progetto "Generazione cooperazione: educare alla cittadinanza globale” recentemente ottenuta dalla classe 5E del Liceo Economico Sociale

In occasione della Giornata mondiale dell'informazione sullo sviluppo, gli alunni proporranno una serie di allestimenti e performance dirette a farci riflettere su sostenibilità e alimentazione, in condivisione con le associazioni del territorio, professionisti e docenti.

Questo il programma della giornata:

IL SENSO DELLE PAROLE

Il progetto ABC - Bellezza Arte Cultura della Regione Lazio e Zetema da anni coinvolge migliaia di docenti e studenti nella film education negli incontri con registi, attori e artisti di profilo internazionale con una capillare diffusione nelle scuole. Diverse sezioni e concorsi permettono agli studenti di praticare le diverse arti visive e musicali.

Quest'anno risultano vincitori per la sezione "Il senso delle parole" gli studenti dell'Isiss Teodosio Rosi di Priverno (LT), coordinati dalla Prof.ssa Loretta Cardarelli, membro del CTS di Sisus, da sempre impegnata nella formazione sulla film education e nei progetti nel campo della filosofia e dell'educazione civica. 

Tutti i nostri complimenti agli studenti di Priverno (che hanno partecipato già anche ai Festival del cinema di Ventotene e di Venezia insieme a Sisus) e alla prof.ssa Loretta Cardarelli.

Un grazie speciale alla Dirigente Anna Maria Bilancia, sempre attenta alle reti di scuole, alla formazione e all'innovazione didattica, e per la sua collaborazione costante.

 

Gli studenti hanno scritto musica, testo e realizzato il video del brano vincitore.

Qui di seguito il soggetto, il testo, il video, la motivazione della loro premiazione e il video della giornata di premiazione presso il teatro Argentina di Roma.

ABSTRACT:

In una realtà dispersiva e spesso costruita sulle apparenze, dove tutto corre veloce e ci spinge a tenere il passo e a restare sulla superficie delle cose e delle persone, esiste un luogo profondo dove i legami veri trovano spazio e mettono radici.
Nonostante spesso siamo portati alla diffidenza e ad allontanarci da chi consideriamo diverso e lontano dalle nostre abitudini, le emozioni e le sensazioni trovano spazio dentro di noi, fino ad intrecciare una salda rete che si nutre di esperienze e di vite condivise, sfidando ogni barriera. Sono fili invisibili di reciprocità, stesi e pronti a dipanarsi in tessuti di comunicazione verbale e non (sorrisi, sussurri, gesti gentili).
In tali relazioni la superficialità non trova più alcuno spazio, nonostante le difficoltà in una società che richiede spesso standard non condivisibili se guardiamo con gli occhi delle nostre emozioni; in tale contesto chi non desidera una profondità non può fare altro che stare a guardare, essere mero spettatore di legami e reali connessioni.
Il mare, non più barriera, ma ponte, diventa il simbolo del superamento di inevitabili differenze, diventa occasione di incontro, mezzo unico di condivisione e scambio. Protagonisti sono i luoghi dell’anima, luoghi segreti e inesplorati che prendono vita solo se sollecitati.

Abbiamo trovato i nostri luoghi insieme, in un viaggio inatteso tra le nostre emozioni, condividendo pensieri nati in silenzio.

Il testo è stato elaborato collettivamente e riadattato al fine di una buona musicalità.

Amicizia, diversità, incontri, unione: le parole chiave che hanno scandito le varie tappe del percorso.
La scuola: un luogo reale che ci rende fratelli, quando la quotidianità diventa normalità; un luogo in cui scoprire il proprio potenziale, anche dal punto di vista umano e relazionale.
Musica e immagini riflettono e rileggono tutti noi, le nostre relazioni, spesso date per scontate, nell’unico luogo in cui esse si nutrono di linfa vitale, il luogo dell’anima.

TITOLO: “Legàmi

NOME SCUOLA: ISISS Teodosio Rossi – Priverno

ALUNNI PARTECIPANTI E RUOLI SVOLTI: - Testo: classe 2AT e Danilo Scarpinella (classe 3BT) - Comparse: classe 4AL, 4AS, 4AT, Tajeddine (classe 5AL); 5AT, 5BT - Riprese: Esposito, Cardarelli, Soukaina Tajeddine - Montaggio: Linda Lanzi (4AL) e Antonio Paniccia (2AT)

DOCENTE REFERENTE: Prof.ssa Cardarelli Loretta
COREFERENTI: Prof.ssa Pecchia Elisa - Prof.ssa Esposito Monica

TESTO COMPLETO:

LEGÀMI

IN UN MONDO DI DISTANZE E DI “PARE”
DOVE IL TEMPO CI SPINGE AD ANDARE VIA
ESISTONO LEGAMI CHE DURANO UNA VITA
I NOSTRI LEGAMI NON CAMBIANO VIA
 
ANIME SI CERCANO, SI RICONOSCONO
IL NOSTRO LEGAME NON LO RICONOSCONO
PROSCIUGANO SOLO SANGUE QUESTI VAMPIRI
CERCANO LA PACE CON I FUCILI
 
SIAMO NODI DI UNA RETE INTRECCIATA
SOTTO LO STESSO CIELO NELLA STESSA STRADA
I CUORI BATTONO IN CORO, ( AHUH AHUH)
UN'ARMONIA CHE SFIDA OGNI MURO (QUAGGIÙ QUAGGIÙ)
 
QUAGGIÙ SIAMO TUTTI UGUALI
NON CI SONO DIVARI
PAROLE CHE TESSONO FILI INVISIBILI
NEI SORRISI, SUSSURRI E GESTI GENTILI
 
E TU CI CHIEDI COME
FALSE AMICIZIE PER FARTI UN NOME
UN LEGAME VERO VALE PIÙ DI UN NOBEL
 
LEGA LEGA LEGAMI
FRATELLI TUTTI UGUALI
TRA AMORE DOLORE E CUORE
LE STRADE CHE CI FANNO DA UNIONE
 
LEGA LEGA LEGAMI
FRATELLI TUTTI UGUALI
TRA AMORE DOLORE E CUORE
LE STRADE CHE CI FANNO DA UNIONE
 
CI DIVERTIAMO CON POCO
TRA FREDDO E FUOCO
COLTELLI DIETRO LA SCHIENA
CHE CI DISTRUGGONO POCO A POCO
 
MA SOLO UNA MANO FRA SERVE A TUTTI
A BELLI E BRUTTI
ANCHE AI PIÙ DURI ANCHE AI PIÙ ASTUTI
PROPRIO A TUTTI
 
A TUTTI FA MALE
A TUTTI VA MALE
TRA TUTTI C’È UN LEGAME
CHI NON LO ACCETTA PUÒ SOLO GUARDARE
 
A TUTTI VA BENE
PER TUTTI È MEGLIO
SE STIAMO INSIEME
PERCHÉ QUI DENTRO CI FINISCE IL TEMPO
Clicca sulla immagine per vedere il video: 
Il videoclip
La presentazione