L' identità dei Licei: curricolo, competenze, epistemologia e didattica
"Seguire e interpretare il Riordino"
Corso di formazione presso il Liceo Rosmini - 23 aprile, 10 maggio 2012
Ho proposto di impostare, costruire un curricolo disciplinare, mediante
TAPPE PER LA PROGETTAZIONE
Lettura critica dei documenti relativi al RIORDINO
Obiettivi formativi generali (cfr Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”art.9:
Competenze in uscita individuate nelle Linee Generali e Competenze ( cfr. Schema di regolamento recante “Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti per i percorsi liceali di cui all’art. 10,comma 3, del D.P.R. 15 marzo 2010, n. …… in relazione all’articolo 2, commi 1 e 3, del medesimo D.P.R.”):
La lettura dei documenti è il primo momento “TOP-DOWN” al quale deve seguire l’adattamento DOWN-UP alla situazione reale degli allievi.
La progettazione deve essere coerente con il POF d’Istituto
Segue
Integrazione tra le discipline
La trasversalità tra discipline può avvenire sia su nodi concettuali e contenuti comuni sia sulla condivisione di metodi e competenze (es. il metodo di ricerca, la competenza “ comprensione del testo descrittivo” ecc…)
Criteri di valutazione e tipologie di verifica
Pubblicazione dei curricoli disciplinari
La parte un po’ più nuova è stata la proposta di utilizzare una matrice:
Consiglio di classe | Unità tematiche | Nodi concettuali | Attività laboratoriali |
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Italiano | |||
Scienze Sociali | |||
Diritto / Economia |