Archiviato l'anno scolastico 2016-17, che è stato un anno di passaggio (e di una certa confusione) dal corrente a.s. il meccanismo della formazione tramite S.O.F.I.A. dovrebbe essere pienamente operativo. Usiamo il condizionale perchè ancora si registra qualche disfunzione e inceppamento; tuttavia l'itinerario da percorrere è ormai ben definito:
I promotori della formazione (Scuole, Enti, Associazioni, soggetti istituzionali) inseriscono le iniziative in piattaforma classificando ciascuna in base a degli indicatori predeterminati (si possono indicare ambiti specifici e/o trasversali per un massimo di 5 ad iniziativa). Si crea in tal modo un catalogo dell'offerta di formazione.
Il docente che vuole accedere alla formazione deve entrare in piattaforma con le proprie credenziali e cercare nel catalogo in base agli ambiti, oppure anche tramite il nome dell'organizzatore del corso (Ente, Scuola, ecc.). Una volta scelto quello che gli interessa, deve iscriversi compilando tutto il format richiesto e inserendo il numero del voucher acquisito tramite la carta del docente, se previsto.
A questo punto l'Ente gestore dovrà registrare le presenze man mano che l'iniziativa procede.
A lavori conclusi, il docente dovrà compilare un questionario che gli sarà proposto in piattaforma, e solo allora potrà scaricare l'attestato di frequenza che l'organizzatore avrà avuto cura di compilare e caricare a sua volta in piattaforma.
Per il docente si viene a creare in automatico un portfolio con tutti i dati delle iniziative frequentate.
Per i corsi dell'anno appena concluso, che magari sono stati inseriti su S.O.F.I.A. ma non erano accessibili ai docenti c'è la possibilità di un inserimento per così dire "a posteriori" (per sapere come, clicca qui).