Si terrà a Roma i prossimi 5 e 6 agosto il sesto corso di formazione per i Formatori SISUS, secondo una tradizione iniziata a Pergine Valdarno nel 2011.
Il programma dell'iniziativa è stato pubblicato anche sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Il corso, in modalità blended, ha la durata complessiva di 15 ore (di cui 5 online), e toccherà tutti i problemi che interessano gli Enti di Formazione alla luce della Direttiva 170 del 2016, nonchè i contenuti e le metodologie di una didattica innovativa e attenta alle competenze, in coerenza con il Piano Triennale di Formazione Nazionale.
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Si è svolto a Roma nei giorni 5 e 6 agosto 2017 il sesto corso di formazione per i Formatori SISUS, secondo il programma pubblicato su questo sito e sulla piattaforma S.O.F.I.A.
Pubblichiamo un breve report delle 10 ore in presenza e il Documento elaborato a conclusione dei lavori.
A Roma, nell'accogliente location dell'Istituto delle suore Salesiane, si sono incontrati i formatori SISUS per il tradizionale incontro di formazione estivo, anche in preparazione delle attività del prossimo anno scolastico.
Erano presenti, e hanno seguito tutte le 10 ore previste, come risulta dai regolari fogli firma, le iscritte Antonella Fatai, Laura Binetti e Maria Teresa Santacroce, nonchè Luigi Mantuano che non è riuscito per motivi tecnici ad iscriversi su S.O.F.I.A. e la cui iscrizione pertanto è stata accettata e sarà regolarizzata manualmente. Assenti le iscritte Rizzo e Gimigliano, cui è stata inviata una mail che però non ha ottenuto riscontro. Stefania Stefanini, fuori sede per motivi personali, ha seguito saltuariamento in collegamento telefonico.
La gestione dei lavori è stata affidata a Clotilde Pontecorvo, in collaborazione con Claudia Petrucci e Amelia Stancanelli (i cui nominativi non si è potuto inserire su S.O.F.I.A., ma sono registrati sui fogli firma).
Il programma è stato seguito per intero:
Nel pomeriggio di Sabato 5 Agosto 2017, tra le ore 15.00 e le 19.00, le relatrici prof.sse Claudia Petrucci e Amelia Stancanelli hanno illustrato la normativa riguardante Enti e reti di scuole di fronte alle Priorità indicate dal MIUR, e il dibattito si è incentrato sulle situazioni venutesi a creare nel corrente anno scolastico, in cui non tutte le Reti e gli USR hanno promosso bandi aperti agli Enti di formazione. Si sono evidenziate altresì le priorità previste dal Piano Nazionale, e approfondite le tematiche della valutazione (di sistema, delle scuole e degli apprendimenti), della didattica integrata, dell'educazione al territorio e alla cittadinanza, della progettazione per competenze.
Successivamente sono state lette e discusse le linee guida per l'utilizzo ottimale della Piattaforma S.O.F.I.A., aperta agli Enti dallo scorso febbraio, ma per i docenti solo alla fine di maggio 2017. Si è discusso delle situazioni venutesi a creare per i corsi inseriti in piattaforma, ma non accessibili ai docenti se non a corso concluso e si è concordato di esaminare attentamente le opzioni previste in piattaforma.
La giornata di Domenica 6 Agosto (dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30) è stata perciò interamente dedicata alle attività di laboratorio online, e sono state esplorate su SO.F.I.A. tutte le possibilità per la gestione dei corsi, in modo che ciascuno dei presenti ne acquisisca le competenze connesse e possa a sua volta utilizzarle riversandole ai colleghi nella formazione futura.
Il Gruppo di lavoro in conclusione del seminario ha stilato un Documento finale, che è accluso agli atti del corso e pubblicato sul sito web di SISUS.
Sono state assegnate, infine, le esercitazioni da eseguirsi online, consistenti nella stesura di un progetto da realizzare nel corso dell’anno scolastico 2017-18 e da inserire sulla piattaforma S.O.F.I.A.
La consegna del progetto è avvenuta molto prima dei tempi previsti, e il progetto è stato consegnato alla data del 17 agosto 2017. Per la sua stesura saranno validate 5 ore di frequenza.
In continuità e coerenza con quanto sostenuto nel documento del marzo 2016 i formatori SISUS riuniti per la formazione annuale hanno ritenuto opportuno elaborare un nuovo documento per ribadire le emergenze del sistema e le necessità della scuola.
Elaborato dal gruppo di lavoro a Roma, il documento è stato sottoposto al vaglio di tutti i componenti del CTS, anche di quelli assenti, tramite invio e consultazione per posta elettronica.
Se ne pubblica la versione definitiva, che verrà inviata ai responsabili apicali del MIUR.
Nei giorni 5 e 6 agosto 2017 si è tenuto a Roma il sesto seminario nazionale di formazione dei formatori dell’Associazione SISUS, sul tema “Gli sviluppi della Direttiva 170/2016 e l’uso della piattaforma S.O.F.I.A.”, con l’obiettivo di aggiornare i partecipanti sulla normativa più recente e le modalità di gestione, i rapporti con le Istituzioni e tutto quanto attiene al mondo della formazione del personale della scuola.
A conclusione del seminario, il gruppo di lavoro elabora il presente documento allo scopo di esplicitare orientamenti e indicazioni operative condivise e offrire il contributo di SISUS in una prospettiva di miglioramento continuo e costante della scuola.
In coerenza con i dettami della legge 107/2015 e del Piano Nazionale per la Formazione dei docenti si è scelto di focalizzare i seguenti punti, che costituiscono per noi una priorità e allo stesso tempo ci impegnano ad operare in queste precise direzioni.
1. Emergenza formazione docenti, alla luce delle sfide educative attuali e dei mutamenti indotti dalla legge 107/2015, e in particolare relativamente alle aree
Sul piano dei contenuti e dei metodi emergono come terreni particolarmente critici, che richiedono specifica cura e attenzione nell’ambito della formazione dei docenti
2. Necessità di rivedere le strategie per una didattica integrata delle Scienze Umane e Sociali (ivi compresa l’Economia in quanto scienza umana) in tutti gli indirizzi che le prevedono nei propri curricoli.
Il problema della didattica integrata si pone in assoluto come strategia del lavoro del Consiglio di classe, ma è particolarmente pressante negli indirizzi di Scienze Umane per la stessa natura poliedrica e multidisciplinare delle Scienze Umane e Sociali
3. Necessità di revisione del curricolo dei Licei delle Scienze Umane, e soprattutto dell’opzione Economico Sociale, correntemente (ma erroneamente) denominato LES. Infatti emerge in questi sempre più evidente la debolezza dell’asse culturale e la fragilità degli OSA.
Coerentemente con tali emergenze e necessità, SISUS
Auspica l'istituzione di un tavolo di verifica e revisione dei curricoli a livello istituzionale, che preveda la presenza di personale docente con comprovata esperienza di ricerca didattica e scientifica nel settore dei licei delle Scienze Umane e Sociali, di docenti universitari ed esperti attenti alla didattica ed al mondo della scuola.
Si impegna ad approfondire al proprio interno e alla luce dell’esperienza maturata in decenni di buone pratiche la tematica dell’integrazione dei saperi e della costruzione di curricoli congruenti a tale impostazione e prospettiva.
Ritiene necessario che l’esigenza pressante di una didattica integrata delle Scienze Umane e Sociali abbia ricadute concrete nella elaborazione di linee guida e proposte per le materie caratterizzanti e di indirizzo (seconda prova degli esami di stato )
ROMA, 6 AGOSTO 2017