IL TERRENO DELLA TRASVERSALITÀ:
LE COMPETENZE DISCIPLINARI E LA LORO VALIDAZIONE SUL TERRITORIO
Si è svolta il 9 marzo 2017 presso il Liceo "Ainis" di Messina la seconda Unità Formativa del Corso "Nuove visioni dell'insegnamento/apprendimento", che ha avuto come focus il rapporto con il territorio e l'alternanza scuola-lavoro.
La mattinata ha visto l'ampia ed esauriente relazione della Dirigente del Liceo "Turrisi Colonna" di Catania, professoressa Anna Maria Di Falco, che, partendo dalla normativa, ha spaziato nel versante metodologico-didattico, del lavoro degli Organi Collegiali e delle loro "competenze" in merito all'alternanza, non tralasciando di sottolineare l'obiettivo principale dell'alternanza che è quello di rendere gli studenti "manager di sè stessi".
Josette Clemenza, docente di Scienze Umane e Filosofia nel Liceo "E. Ainis" di Messina e componente del Comitato tecnico scientifico di SISUS, ha fatto da contrappunto a questa prima panoramica mettendo in evidenza le contraddizioni, i punti di forza e quelli di debolezza, le opportunità e le minacce dell'alternanza scuola-lavoro, in una chiave non di sterile polemica pensì orientata verso una visione critica,sì, ma al contempo positiva e propositiva. Ricordandoci, con Albert Einstein, che "Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a farle nello stesso modo"
Laura Binetti, docente di Scienze Umane e Filosofia e referente dei tutor dell'alternanza nel Liceo "T.Fiore" di Terlizzi (BA), ha poi contestualizzato il lavoro della scuola nel territorio, traghettando l'uditorio "dal dire al fare", e presentando l'alternanza come una strategia didattica con una forte opzione pedagogica, che può costituire un nuovo modello pedagogico per i Licei. Ha concluso mostrando interessanti esperienze realizzate e in corso e illustrandole con verve e competenza.
Dopo un primo animato dibattito e la necessaria pausa, i lavori sono proseguiti nel pomeriggio. L'articolata e documentata relazione di Claudia Petrucci, docente di Materie Letterarie e componente del Comitato Tecnico Scientifico di SISUS, ha consentito di ampliare gli orizzonti e riconsiderare i rapporti tra scuola e territorio nel contesto delle uscite didattiche e delle "gite scolastiche", che ancora troppo spesso diventano occasioni sprecate per l'attualizzazione delle discipline e la loro "messa alla prova" in una esperienza di integrazione didattica.
Viceversa, esse vanno viste e vissute come terreno fertile per esrcitare le competenze di cittadinanza in un ambiente di realtà ed al contempo misurarsi con quelle che meglio servono ad orientarsi in una realtà complessa.
L'approccio laboratoriale e pratico ha costituito il fil rouge un po' di tutti gli interventi, conclusi da quello di Maria Teresa Santacroce, docente di Scienze Umane comandata presso l'Ufficio Scolastico Regionale di Bari, la quale, a partire da una riflessione sulle competenze, si è posta nella prospettiva della loro utilizzazione nella vita reale. L'ottica interdisciplinare e la conseguente integrazione dei saperi, indispensabili per un esercizio proficuo dell'alternanza scuols-lavoro, possono e devono fornire modelli per organizzare ambienti di apprendimento non solo utili, ma appetibili per i nostri giovani.
I numerosi stimoli per un laboratorio vero e proprio sui problemi affrontati sono stati colti e ridiscussi nell'animato dibattito che ne è seguito, e saranno ripresi e personalmente elaborati dai corsisti nelle esercitazioni online dell'area a loro riservata.
Consultate le slide della giornata sui rapporti con il territorio e sull' alternanza scuola-lavoro :
Anna Maria Di Falco, Progettare un curricolo per competenze con l'alternanza scuola-lavoro.
Josette Clemenza, Le contraddizioni dell'alternanza.
Laura Binetti, Scuola e territorio: contesti, interlocutori, strumenti.
Claudia Petrucci, Uscire nel territorio : un'attività (per)formativa
Maria Teresa Santacroce, Progettazione dell'alternanza scuola-lavoro nel consiglio di classe.